25/01/2017

Sabatini-ter, ancora 560 milioni disponibili per l'acquisto di macchinari

Riapre lo Sportello dell'Area Finanza di Confindustria Vicenza per la presentazione delle domande di agevolazione.

Investimenti per un totale di 30 milioni 883 mila euro per 92 aziende vicentine, tra il 2015 e il 2016. Questo il valore delle domande di agevolazione della "Sabatini" di cui si è occupato lo Sportello dell'Area Finanza di Confindustria Vicenza per conto delle proprie associate. Ma sono state oltre 500 le consulenze fornite alle imprese vicentine che poi hanno gestito in proprio le domande.

Numeri importanti, come testimoniano le statistiche nazionali. Da ottobre 2015 a dicembre 2016 l'erogazione complessiva è stata di circa 387 milioni di euro, per un totale di circa 19 mila domande accolte, la maggior parte delle quali provenienti dal Nordest.
Dal 2 gennaio sono stati riaperti i termini per accedere alle nuove risorse della cosiddetta Sabatini-ter. In un solo mese ne sono già state prenotate il 40%, dato che conferma quanto l'agevolazione finanziaria sia apprezzata dalle imprese che mirano all’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature.

Il Ministero dello Sviluppo Economico concede infatti un contributo in favore delle PMI che copre parte degli interessi a carico delle imprese sui finanziamenti bancari o sul leasing in relazione agli investimenti realizzati. Tale contributo è pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate trimestrali o semestrali, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni. L'importo richiesto dalle aziende deve essere compreso tra i 20 mila e i 2 milioni di euro.

Ma con la Legge di Bilancio 2017, la Sabatini ha aperto le porte anche agli investimenti in tecnologia. Potranno infatti aderire anche le micro, piccole e medie imprese che scelgono di avviare il percorso che segue il modello "Industria 4.0". L'attenzione rivolta alla digitalizzazione del settore manifatturiero ha portato quindi a due importanti novità: la Legge di Bilancio ha destinato una riserva del 20% delle risorse a questa tipologia di investimenti tecnologici innovativi, concedendo inoltre una maggiorazione del 30% rispetto alla misura massima stabilita.

I termini per la presentazione della richiesta di contributo sono stati estesi fino al 31 dicembre 2018. Il plafond della Cassa Depositi e Prestiti, relativamente al periodo 2017-2023, è di oltre 940 milioni, di cui 565 milioni ancora disponibili per le nuove domande.
La presentazione della domanda e la gestione della pratica avviene completamente on-line. Per favorire le imprese in questa procedura, Confindustria Vicenza mette a disposizione il proprio Sportello operativo dell'Area Finanza, in grado di affiancare le aziende in tutte le fasi: dalla richiesta di finanziamento alla domanda di accesso al contributo che va presentata via pec alla banca o all'intermediario finanziario. Una volta ricevute le credenziali dal Ministero, si procederà con la dichiarazione di ultimazione investimento, con la richiesta prima quota di contributo e la presentazione delle liberatorie dei fornitori. Sia per la gestione della pratica, sia per la consulenza sui singoli aspetti, gli esperti dell'Area Finanza di Confindustria Vicenza sono a fianco delle aziende associate.

Per informazioni:
Sportello operativo Area Finanza
Tel, 0444232500
finanza@confindustria.vicenza.it