204 MILA EURO PER MIRANDOLA - Sono stati inaugurati domenica 10 marzo a Mirandola i nuovi laboratori dell'istituto statale superiore “Galilei”, ristrutturati dopo il terremoto del maggio 2012 grazie al Fondo “Vicenza per Modena”, promosso dalle categorie economiche vicentine (Industriali, Artigiani, Commercianti, Apindustria, CNA e Coldiretti), dal Comune di Vicenza e dalla Banca Popolare di Vicenza per intervenire a sostegno delle popolazioni terremotate dell'Emilia.
Il progetto ha consentito di raccogliere 204 mila euro, giunti da decine di imprese e da privati cittadini oltre che da associazioni ed enti promotori dell'intervento. I fondi sono serviti, come detto, per ristrutturare il “blocco” delle officine-laboratori dell'I.S.S. “Galilei” di Mirandola, una scuola che era stata particolarmente danneggiata dal sisma.
I lavori, svolti dall'impresa C.L.S. di Mirandola, sono stati eseguiti in questi mesi e sono stati presentati e inaugurati alla presenza delle autorità locali e dei rappresentanti vicentini del progetto “Vicenza per Modena”.
CITTADINI E CATEGORIE PER I GIOVANI - Per parte vicentina erano presenti all'inaugurazione il sindaco di Vicenza Achille Variati, i presidenti di Confindustria Vicenza Giuseppe Zigliotto e di Apindustria Flavio Lorenzin, i vicepresidenti di Confartigianato Vicenza Virginio Piva e di Confcommercio Vicenza Paolo Chiarello, il past president di Coldiretti Diego Meggiolaro, il direttore corporate della Banca Popolare di Vicenza Alessandro Balboni. All'intervento di solidarietà ha partecipato anche CNA Vicenza.
Per parte emiliana sono intervenuti il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini, l'assessore regionale alla scuola e formazione Patrizio Bianchi, l'assessore provinciale all'istruzione Elena Malaguti e l'assessore provinciale alle infrastrutture Egidio Pagani, il sindaco di Mirandola Maino Benatti, il dirigente scolastico del “Galilei” Milena Prandini, il presidente del consiglio d'istituto Euro Manicardi e gli studenti Giulio Pozzetti e Mattia Ziosi in rappresentanza degli allievi del “Galilei”.
“Fin dal primo giorno dopo il terremoto ci siamo sentiti tutti vicini all'Emilia e al Modenese, territorio che anche sotto il profilo produttivo è molto simile al nostro – dice Giuseppe Zigliotto, presidente di Confindustria Vicenza, che ha coordinato il progetto “Vicenza per Modena”, promosso dalle categorie economiche vicentine, dal Comune di Vicenza e dalla Banca Popolare di Vicenza –. Con l'aiuto dei cittadini e delle imprese vicentine è stato possibile mettere insieme risorse economiche che hanno contribuito al ritorno alla normalità didattica di una scuola particolarmente colpita dal sisma. Una scuola che forma tanti giovani destinati in futuro a essere la forza vitale di tante imprese e attività economiche di un territorio come quello modenese, colpito proprio in uno dei suoi punti di forza e di orgoglio: l'impresa e il lavoro”.
DEVOLUTO OGNI CENTESIMO - La delegazione vicentina ha potuto apprezzare di persona non solo la gratitudine di istituzioni e cittadinanza modenesi, ma anche i risultati della donazione visitando uno per uno i 15 laboratori di meccanica, elettronica, elettromeccanica, domotica e moda. I laboratori vedranno entrare gli studenti già da lunedì 11 marzo: “È emozionante essere qui oggi con i laboratori pronti a soli 10 mesi dal sisma – ha detto Zigliotto durante l’inaugurazione –. Questi tempi di risposta e la cifra raccolta fanno onore ai vicentini e alle loro istituzioni e associazioni di categoria. Sono orgoglioso della mia provincia”.
“I laboratori della nostra scuola - ha aggiunto Milena Prandini, preside dell’istituto - rinascono nella loro funzionalità storica e vivranno di nuova linfa. Gli studenti riprenderanno a frequentarli e il territorio potrà continuare a guardare al Galilei come punto di riferimento per operatori e tecnici da inserire in azienda. E questo grazie agli aiuti come quello di Vicenza, al lavoro della Provincia e alla tenacia e fermezza del personale della scuola".
Oltre al contributo per la ricostruzione, Zigliotto, come capodelegazione, ha consegnato alla preside dell’istituto anche un secondo assegno di oltre 10.000 euro: “Nei giorni scorsi abbiamo chiuso il conto, compresi gli interessi che vogliamo devolvere fino all’ultimo centesimo alla scuola”, ha spiegato, con sorpresa dei presenti, il presidente di Confindustria Vicenza.
Zigliotto ha poi voluto consegnare una targa di ringraziamento a Pierandrea Aggujaro, imprenditore vicentino che ha seguito passo per passo il procedere dei lavori: “Tutto questo – ha concluso Zigliotto – a riprova della serietà di questa operazione e anche del rispetto dovuto a chi ha fatto le donazioni”.
Il progetto ha consentito di raccogliere 204 mila euro, giunti da decine di imprese e da privati cittadini oltre che da associazioni ed enti promotori dell'intervento. I fondi sono serviti, come detto, per ristrutturare il “blocco” delle officine-laboratori dell'I.S.S. “Galilei” di Mirandola, una scuola che era stata particolarmente danneggiata dal sisma.
I lavori, svolti dall'impresa C.L.S. di Mirandola, sono stati eseguiti in questi mesi e sono stati presentati e inaugurati alla presenza delle autorità locali e dei rappresentanti vicentini del progetto “Vicenza per Modena”.
CITTADINI E CATEGORIE PER I GIOVANI - Per parte vicentina erano presenti all'inaugurazione il sindaco di Vicenza Achille Variati, i presidenti di Confindustria Vicenza Giuseppe Zigliotto e di Apindustria Flavio Lorenzin, i vicepresidenti di Confartigianato Vicenza Virginio Piva e di Confcommercio Vicenza Paolo Chiarello, il past president di Coldiretti Diego Meggiolaro, il direttore corporate della Banca Popolare di Vicenza Alessandro Balboni. All'intervento di solidarietà ha partecipato anche CNA Vicenza.
Per parte emiliana sono intervenuti il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini, l'assessore regionale alla scuola e formazione Patrizio Bianchi, l'assessore provinciale all'istruzione Elena Malaguti e l'assessore provinciale alle infrastrutture Egidio Pagani, il sindaco di Mirandola Maino Benatti, il dirigente scolastico del “Galilei” Milena Prandini, il presidente del consiglio d'istituto Euro Manicardi e gli studenti Giulio Pozzetti e Mattia Ziosi in rappresentanza degli allievi del “Galilei”.
“Fin dal primo giorno dopo il terremoto ci siamo sentiti tutti vicini all'Emilia e al Modenese, territorio che anche sotto il profilo produttivo è molto simile al nostro – dice Giuseppe Zigliotto, presidente di Confindustria Vicenza, che ha coordinato il progetto “Vicenza per Modena”, promosso dalle categorie economiche vicentine, dal Comune di Vicenza e dalla Banca Popolare di Vicenza –. Con l'aiuto dei cittadini e delle imprese vicentine è stato possibile mettere insieme risorse economiche che hanno contribuito al ritorno alla normalità didattica di una scuola particolarmente colpita dal sisma. Una scuola che forma tanti giovani destinati in futuro a essere la forza vitale di tante imprese e attività economiche di un territorio come quello modenese, colpito proprio in uno dei suoi punti di forza e di orgoglio: l'impresa e il lavoro”.
DEVOLUTO OGNI CENTESIMO - La delegazione vicentina ha potuto apprezzare di persona non solo la gratitudine di istituzioni e cittadinanza modenesi, ma anche i risultati della donazione visitando uno per uno i 15 laboratori di meccanica, elettronica, elettromeccanica, domotica e moda. I laboratori vedranno entrare gli studenti già da lunedì 11 marzo: “È emozionante essere qui oggi con i laboratori pronti a soli 10 mesi dal sisma – ha detto Zigliotto durante l’inaugurazione –. Questi tempi di risposta e la cifra raccolta fanno onore ai vicentini e alle loro istituzioni e associazioni di categoria. Sono orgoglioso della mia provincia”.
“I laboratori della nostra scuola - ha aggiunto Milena Prandini, preside dell’istituto - rinascono nella loro funzionalità storica e vivranno di nuova linfa. Gli studenti riprenderanno a frequentarli e il territorio potrà continuare a guardare al Galilei come punto di riferimento per operatori e tecnici da inserire in azienda. E questo grazie agli aiuti come quello di Vicenza, al lavoro della Provincia e alla tenacia e fermezza del personale della scuola".
Oltre al contributo per la ricostruzione, Zigliotto, come capodelegazione, ha consegnato alla preside dell’istituto anche un secondo assegno di oltre 10.000 euro: “Nei giorni scorsi abbiamo chiuso il conto, compresi gli interessi che vogliamo devolvere fino all’ultimo centesimo alla scuola”, ha spiegato, con sorpresa dei presenti, il presidente di Confindustria Vicenza.
Zigliotto ha poi voluto consegnare una targa di ringraziamento a Pierandrea Aggujaro, imprenditore vicentino che ha seguito passo per passo il procedere dei lavori: “Tutto questo – ha concluso Zigliotto – a riprova della serietà di questa operazione e anche del rispetto dovuto a chi ha fatto le donazioni”.