20/04/2018

Olimpiade della Macchina Utensile e Meccatronica: Garbin di Schio e Fermi di Bassano trionfano tra gli istituti tecnici

Per i corsi triennali, vincono CFP di Trissino per la meccatronica ed Engim Veneto Patronato Leone XIII tra i meccanici.

Si è tenuta alla MUT Meccanica Tovo Spa di Montecchio Maggiore l’Olimpiade della Macchina Utensile e Meccatronica.



“Uno degli obiettivi primari di questo progetto è quello di evidenziare cosa significhi lavorare in una azienda metalmeccanica e quanto abbia da offrire in questo senso il nostro territorio. Questi ragazzi si accingono a diventare dei professionisti, si proporranno sul mercato del lavoro e devono vedere quanto le nostre imprese sono attrattive e formative per un neo-diplomato – dichiara Laura Dalla Vecchia, presidente della Sezione Meccanica, Metallurgica ed Elettronica di Confindustria Vicenza –. Specie in un momento come questo, in cui la ripresa è finalmente tangibile e le opportunità di lavoro sono tante e interessanti. A nostra volta, come imprenditori, abbiamo assoluto bisogno della visione e della voglia di innovare dei più giovani. L’Olimpiade è quindi un momento estremamente prezioso per far incontrare studenti e imprenditori”.

L’iniziativa, organizzata dalla Sezione Meccanica Metallurgica ed Elettronica e dall’Area Education di Confindustria Vicenza in collaborazione con UCIMU - SISTEMI PER PRODURRE (Unione dei Costruttori di Macchine Utensili), ha visto confrontarsi diversi team per un totale di 107 studenti di 11 scuole della provincia si sono cimentati in prove teoriche e pratiche in ambito meccanico e anche nella meccatronica.

“Per la prima volta la meccatronica è entrata nell'edizione delle olimpiadi - spiega Stefano Ruaro, consigliere di Sezione -. Siamo soddisfatti e colpiti dalla preparazione trovata nei ragazzi, tanto è vero che tutti hanno fatto il test evoluto, nessuno quello di base. Per la parte pratica, abbiamo poi scelto una valvola di MUT, inserita in un pannello e chiesto organizzare ciclo lavoro di termoregolazione”.

L’Olimpiade ha quindi visto due macrosezioni, quella dedicata alla meccanica e quella riservata alla meccatronica, divise, a loro volta, in due sottogruppi, la competizione per i corsi triennali e quella per i corsi quinquennali.

I VINCITORI

Meccatronica – Triennali
Primo classificato: CFP di Trissino
Secondo classificato: CFP San Gaetano di Vicenza

Meccatronica - Quinquennali
Primo classificato: IPSIA Garbin di Schio
Secondo classificato: IIS Masotto di Noventa

Meccanica - Triennali
Primo classificato: Engim Veneto Patronato Leone XIII - gruppo 1
Secondo classificato: CFP di Trissino - gruppo 2

Meccanica - Quinquennali
Primo classificato: ITIS Fermi di Bassano - gruppo 1
Secondo classificato: ITIS Fermi di Bassano - gruppo 3

“Sta crescendo l'Olimpiade, sta crescendo il numero di partecipanti e stanno crescendo anche i ragazzi – afferma Diego Caron, consigliere di Sezione e responsabile dell’Olimpiade -. Abbiamo lavorato anche sull'aggiornamento dei professori e richiesto di avvicinarsi e fare orientamento serio ai genitori e ai ragazzi delle scuole medie e sfatare mito che chi è bravo va al liceo e chi meno va alle scuole tecniche. Chi frequenta le scuole tecniche può benissimo andare a fare ingegneria, dopo. E chi di voi – rivolgendosi ai ragazzi - deciderà di concludere anche l'indirizzo di studio in corso, sicuramente avrà molte possibilità di entrare a lavorare subito nelle nostre aziende”.

“Crediamo molto nel rapporto scuola-impresa e sui giovani, infatti UCIMIU patrocina questo evento da 12 anni – aggiunge Massimo Carboniero, Presidente UCIMU – SISTEMI PER PRODURRE -. Avete scelto un corso di studio intelligente: specializzandovi su temi di carattere tecnico. Il Veneto è una regione con la più alta intensità di aziende metalmeccaniche e meccatroniche, quindi siete anche fortunati. Avete grande possibilità di trovare occupazione in tempi molto brevi e anche possibilità di far carriere all'interno delle aziende.
Due consigli. Il primo, dopo le superiori, guardate attentamente agli ITS che hanno quasi il 100% di occupazione immediata. UCIMU – SISTEMI PER PRODURRE è in molti cda di ITS, anche a Vicenza, portando i percorsi di studio sempre più verso le necessità delle aziende.
Il Secondo: parallelamente alla conoscenza tecnica, è necessario la conoscenza delle lingue straniere, almeno dell'inglese perché vendiamo e installiamo le nostre macchine in giro per il mondo e saper lavorare anche in inglese porta a una percorsi di crescita di carriera davvero importanti. C'è tanto posto nelle nostre aziende in questo senso”.

“Per noi come azienda e famiglia – conclude Andrea Tovo di MUT -, ma anche come Consigliere di Confindustria Vicenza, è una grande soddisfazione perché voi rappresentate il nostro futuro su cui le nostre aziende baseranno gli sviluppi futuri. Questo ci inorgoglisce”.