C’è anche “Neri Pozza”, casa editrice che prende il nome dall’intellettuale berico che la fondò a Vicenza nel 1946, tra i protagonisti del Premio Strega 2018.
Ben due dei suoi libri, Il figlio prediletto di Angela Nanetti e La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg di Sandra Petrignani, sono infatti rientrati nel novero dei 12 finalisti del prestigioso premio letterario il cui comitato direttivo è presieduto da Melania Mazzucco.
Saranno, ora, i 660 votanti (i cosiddetti 400 Amici della domenica più 200 lettori dall’estero, 40 “lettori forti” e 20 collettivi di biblioteche, università e circoli di lettura) a decretare chi entrerà nella cinquina finale che si contenderà lo Strega il prossimo 5 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma.
Oltre a Petrignani e Nanetti, sono stati selezionati Marco Balzano con Resto qui; Carlo Carabba con Come un giovane uomo; Carlo D’Amicis con Il gioco; Silvia Ferreri con La madre di Eva; Helena Janeczek con La ragazza con la Leica; Lia Levi con Questa sera è già domani; Elvis Malaj con Dal tuo terrazzo si vede casa mia; Francesca Melandri con Sangue giusto; Andrea Pomella con Anni luce e Yari Selvetella con Le stanze dell’addio.
Neri Pozza, presieduta dalla Vicepresidente di Confindustria Vicenza Laura Dalla Vecchia, è l’unica casa editrice che è riuscita ad avere due scrittrici in questo prestigioso consesso.
Ben due dei suoi libri, Il figlio prediletto di Angela Nanetti e La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg di Sandra Petrignani, sono infatti rientrati nel novero dei 12 finalisti del prestigioso premio letterario il cui comitato direttivo è presieduto da Melania Mazzucco.
Saranno, ora, i 660 votanti (i cosiddetti 400 Amici della domenica più 200 lettori dall’estero, 40 “lettori forti” e 20 collettivi di biblioteche, università e circoli di lettura) a decretare chi entrerà nella cinquina finale che si contenderà lo Strega il prossimo 5 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma.
Oltre a Petrignani e Nanetti, sono stati selezionati Marco Balzano con Resto qui; Carlo Carabba con Come un giovane uomo; Carlo D’Amicis con Il gioco; Silvia Ferreri con La madre di Eva; Helena Janeczek con La ragazza con la Leica; Lia Levi con Questa sera è già domani; Elvis Malaj con Dal tuo terrazzo si vede casa mia; Francesca Melandri con Sangue giusto; Andrea Pomella con Anni luce e Yari Selvetella con Le stanze dell’addio.
Neri Pozza, presieduta dalla Vicepresidente di Confindustria Vicenza Laura Dalla Vecchia, è l’unica casa editrice che è riuscita ad avere due scrittrici in questo prestigioso consesso.