Dopo più di 12 anni, Gold & Silver Italian Group, un consorzio che rappresenta più di 100 aziende orafe e argentiere a livello nazionale, torna in Russia, non più in fiera, ma con workshop mirati a San Pietroburgo e a Mosca.
La missione, realizzata dal Nuovo Centro Estero Veneto grazie ad un contributo della Regione del Veneto, ha previsto l’incontro di 10 aziende vicentine con circa 60 aziende russe, suddivise tra il workshop di San Pietroburgo e quello della capitale, interessate ad acquistare gioielli italiani.
“La classe media è ampia e il livello culturale è elevato – spiega Enrico Peruffo presidente Sezione Orafa Argentiera di Confindustria Vicenza, anche lui tra gli imprenditori in missione in Russia -, i russi apprezzano l'arte, la musica e il balletto classico, la letteratura, perciò amano il bello e ben fatto italiano. Sono infatti buone le nostre esportazioni in tanti settori, dalla moda all'arredo all'edilizia, quindi è ragionevole puntare a questo mercato anche nel settore della gioielleria”
“Avendo verificato un crescente interesse per il prodotto italiano - aggiunge Paolo Passuello, presidente Gold & Silver Italian Group -, abbiamo voluto fare questa missione per stimolare la domanda di gioielli italiani e a favorire l’entrata delle aziende orafe e argentiere di Vicenza in questo grande mercato, non solo perché parliamo di un paese con oltre 140 milioni di abitanti, ma anche perché c’è un alto potenziale d’acquisto di prodotti Made in Italy”.
Ma le missioni si sono moltiplicate. Grazie anche al contributo della Camera di Commercio di Vicenza, Confindustria Vicenza e Gold & Silver Italian Group hanno supportato le imprese nella ricerca di nuovi partners commerciali a Seoul e Zagabria.
Dodici le aziende orafe e argentiere vicentine hanno infatti partecipato al workshop organizzato da ICE nella capitale coreana volto a far incontrare 30 aziende italiane con importatori selezionati provenienti non solo dalla Corea, ma anche da paesi limitrofi come la Cina, e ancora da Singapore, Taiwan, India, Filippine, Malesia, Indonesia, Nepal, Sri Lanka, Thailandia e Birmania.
“Il workshop è uno strumento promozionale efficace in paesi come la Corea, in cui la partecipazione fieristica è addirittura controproducente per le nostre aziende e il contributo camerale ha fattivamente supportato la promozione diretta e indiretta del nostro distretto", commenta Enrico Peruffo.
“Abbiamo fortemente sollecitato ICE affinché organizzasse questo evento a Seoul con l’obiettivo di entrare in contatto, in soli due giorni, operatori di una dozzina di paesi difficilmente raggiungibili dalla singola azienda, se non con costi e tempi molto maggiori. Siamo davvero soddisfatti del risultato ” dice Paolo Passuello.
La prossima meta sarà Zagabria, il 9 e 10 luglio, dove ICE organizza un workshop per una cinquantina di aziende italiane e dove verranno invitati buyer, importatori e catene di negozi da paesi dell’ Europa dell’Est sia aderenti alla UE che paesi ex sovietici . Anche per questo evento promozionale, le 14 aziende vicentine partecipanti potranno godere del contributo della nostra Camera di Commercio.
La missione, realizzata dal Nuovo Centro Estero Veneto grazie ad un contributo della Regione del Veneto, ha previsto l’incontro di 10 aziende vicentine con circa 60 aziende russe, suddivise tra il workshop di San Pietroburgo e quello della capitale, interessate ad acquistare gioielli italiani.
“La classe media è ampia e il livello culturale è elevato – spiega Enrico Peruffo presidente Sezione Orafa Argentiera di Confindustria Vicenza, anche lui tra gli imprenditori in missione in Russia -, i russi apprezzano l'arte, la musica e il balletto classico, la letteratura, perciò amano il bello e ben fatto italiano. Sono infatti buone le nostre esportazioni in tanti settori, dalla moda all'arredo all'edilizia, quindi è ragionevole puntare a questo mercato anche nel settore della gioielleria”
“Avendo verificato un crescente interesse per il prodotto italiano - aggiunge Paolo Passuello, presidente Gold & Silver Italian Group -, abbiamo voluto fare questa missione per stimolare la domanda di gioielli italiani e a favorire l’entrata delle aziende orafe e argentiere di Vicenza in questo grande mercato, non solo perché parliamo di un paese con oltre 140 milioni di abitanti, ma anche perché c’è un alto potenziale d’acquisto di prodotti Made in Italy”.
Ma le missioni si sono moltiplicate. Grazie anche al contributo della Camera di Commercio di Vicenza, Confindustria Vicenza e Gold & Silver Italian Group hanno supportato le imprese nella ricerca di nuovi partners commerciali a Seoul e Zagabria.
Dodici le aziende orafe e argentiere vicentine hanno infatti partecipato al workshop organizzato da ICE nella capitale coreana volto a far incontrare 30 aziende italiane con importatori selezionati provenienti non solo dalla Corea, ma anche da paesi limitrofi come la Cina, e ancora da Singapore, Taiwan, India, Filippine, Malesia, Indonesia, Nepal, Sri Lanka, Thailandia e Birmania.
“Il workshop è uno strumento promozionale efficace in paesi come la Corea, in cui la partecipazione fieristica è addirittura controproducente per le nostre aziende e il contributo camerale ha fattivamente supportato la promozione diretta e indiretta del nostro distretto", commenta Enrico Peruffo.
“Abbiamo fortemente sollecitato ICE affinché organizzasse questo evento a Seoul con l’obiettivo di entrare in contatto, in soli due giorni, operatori di una dozzina di paesi difficilmente raggiungibili dalla singola azienda, se non con costi e tempi molto maggiori. Siamo davvero soddisfatti del risultato ” dice Paolo Passuello.
La prossima meta sarà Zagabria, il 9 e 10 luglio, dove ICE organizza un workshop per una cinquantina di aziende italiane e dove verranno invitati buyer, importatori e catene di negozi da paesi dell’ Europa dell’Est sia aderenti alla UE che paesi ex sovietici . Anche per questo evento promozionale, le 14 aziende vicentine partecipanti potranno godere del contributo della nostra Camera di Commercio.