10/07/2019

Annunciati i cinque inediti in concorso per il Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza

Il vincitore sarà annunciato il prossimo 6 settembre durante la Cerimonia di Premiazione presso il Teatro Olimpico di Vicenza.

Annunciati i cinque inediti in concorso per la IV edizione del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza.
Alla fase finale sono stati selezionati:

Schikaneder e il labirinto di Benedetta Galli

Carbonedi Licia Pizzi

L’ora di pacedi Piera Rampino

Beati gli inquietidi Stefano Redaelli

Le cose da salvare di Ilaria Rossetti

Tra i cinque finalisti – scelti tra i dodici, a loro volta selezionati da una commissione designata dalla casa editrice tra i 1.118 testi arrivati al concorso – figurano romanzi che riflettono sul senso della narrazione e sul compito proprio dell’arte come Schikaneder e il labirintodi Benedetta Galli, che ha come personaggio principale il celebre librettista di Mozart, o storie estreme e crudeli raccontate con uno stile rarefatto e poetico, come nel romanzo di Licia Pizzi, Carbone. Libri che ricordano pièce teatrali, con dialoghi incalzanti e ritmi narrativi sferzanti, come L’ora di pace, di Piera Rampino o che scelgono di indagare i misteri della mente umana, operando un viaggio nel baratro della follia come accade nelle pagine del romanzo, Beati gli inquieti, di Stefano Redaelli. E opere che scelgono, infine, di narrare temi attuali, contemporanei, raccontandoli con parole forti che toccano nel profondo come il libro di Ilaria Rossetti, Le cose da salvare.

Il Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza, sostenuto da Confindustria Vicenza e Grafica Veneta, ha l’obiettivo di riportare al centro del lavoro editoriale l’attività di selezione e di valutazione dei talenti. Secondo Giuseppe Russo, ideatore del Premio, "Giunti alla IV edizione, possiamo dire con giustificato orgoglio che il concorso ha ormai un ruolo insostituibile nel panorama della narrativa italiana contemporanea. Si deve infatti alle tre precedenti edizioni del Premio la scoperta di scrittrici quali Wanda Marasco, finalista poi al Premio Strega, Angela Nanetti, semifinalista al Premio Strega, Eleonora Marangoni, semifinalista al Premio Strega, Francesca Diotallevi, vincitrice del Premio Comisso Under 35, e di numerosi altri autori accolti dal consenso di pubblico e di critica. Considerata la qualità delle opere approdate nella cinquina finalista, sono certo che anche questa IV edizione ci riserverà piacevoli sorprese".

Il vincitore del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza sarà proclamato il prossimo 6 settembre alle ore 18.00, durante la Cerimonia di Premiazione presso il Teatro Olimpico di Vicenza. Il vincitore riceverà come premio un assegno di 25 mila euro e la pubblicazione dell’opera nel catalogo della casa editrice Neri Pozza.

FINALISTI DELLA SEZIONE GIOVANI
Per la Sezione Giovani, indetta all’interno del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza in collaborazione con il Circolo dei Lettori di Milano (che agisce con il sostegno di Intesa Sanpaolo e Fondazione Cariplo), riservata ai partecipanti al Premio che abbiano età inferiore ai 35 anni, sono stati presentati i romanzi finalisti: Schikaneder e il labirinto di Benedetta Galli e Le cose da salvare di Ilaria Rossetti. Gli inediti sono stati selezionati tra i 267 testi arrivati.
La selezione delle opere è avvenuta a cura del Comitato di Lettura del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza in collaborazione con il Circolo dei Lettori di Milano, grazie a una giuria composta da 10 membri scelti fra i lettori (7) e gli iscritti (3) ai corsi di scrittura creativa di Laura Lepri che ha commentato: "È interessante notare come, quest’anno, molti dei testi arrivati abbiano un’ambientazione europea e non italiana. Sembra proprio che nella scrittura di questa generazione Erasmus 2.0, prema un desiderio di allontanarsi dalle proprie geografie, per ritrovare altrove la propria dimensione".

Il vincitore della Sezione Giovani del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza sarà annunciato il prossimo 6 settembre, alle ore 18.00, durante la Cerimonia di Premiazione presso il Teatro Olimpico di Vicenza. Per l’opera vincitrice è prevista la pubblicazione da parte di Neri Pozza editore.

LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE
Il 6 settembre, alle ore 18.00, presso il Teatro Olimpico di Vicenza, Stradella del Teatro Olimpico, si terrà la proclamazione del vincitore della IV edizione del Premio Neri Pozza e del vincitore della Sezione Giovani. La cerimonia sarà aperta al pubblico, previo accredito. Interverranno alla cerimonia: Francesco Rucco - Sindaco di Vicenza, Luciano Vescovi - Presidente Confindustria Vicenza, Laura Dalla Vecchia - Presidente Neri Pozza, Giuseppe Russo - Direttore editoriale Neri Pozza. Presenterà la serata Natascha Lusenti. Saranno presenti i cinque autori finalisti e la giuria. Antonino Varvarà leggerà dalle opere finaliste. L’accompagnamento musicale sarà a cura di Cheryl Porter.

LA RICERCA CONDOTTA DA ASTRA-RICERCHE IN COLLABORAZIONE CON IL PREMIO NERI POZZA
Durante la conferenza stampa sono stati anche presentati, dal Direttore di AstraRicerche, Cosimo Finzi, i risultati della ricerca “Io e la letteratura” condotta da AstraRicerche per conto di Neri Pozza. Partendo dal quesito “qual è il ruolo della letteratura nella vita quotidiana?”, la ricerca ha fatto emergere che “si legge fondamentalmente per piacere ed è – per quattro intervistati su cinque – qualcosa di cui non si potrebbe assolutamente fare a meno”.
I rispondenti alla ricerca sono stati essenzialmente lettori legati alla casa editrice (in particolare attraverso i social networks) o, in misura minore, alle testate del gruppo Athesis. Hanno partecipato moltissime donne (81%), più della metà over 55, con una presenza equilibrata in tutte le zone d’Italia. Le persone coinvolte hanno dichiarato di leggere mediamente almeno 25 libri l’anno dedicando alla lettura in media 8-9 ore alla settimana. Interessante è stato riscontrare come la modalità di lettura più diffusa resti ancora quella cartacea, nel 50% dei casi unica forma di lettura utilizzata (soprattutto con il crescere dell’età) in netto contrasto con il debolissimo ruolo dell'audiolibro. Tra i numerosi temi trattati dalla ricerca risulta di particolare interesse quello sui motivi per cui si legge: ne emerge un quadro caratterizzato da forti differenze tra gli intervistati, con una classificazione in cinque tipi di lettori.