05/08/2019

Centro Studi Confindustria: in riduzione l'evasione IVA?

Nei primi cinque mesi del 2019 sono circa 2 i miliardi in più rispetto allo stesso periodo del 2018 (+4,6%).

"Il gettito IVA da scambi interni - scrive in una nota il Centro Studi Confindustria - traina lʼaumento delle entrate nei primi cinque mesi del 2019: 44 miliardi di euro incassati dallo Stato, circa 2 miliardi in più rispetto allo stesso periodo del 2018 (+4,6%).

Si tratta di un’anomalia se il gettito IVA da scambi interni lo si legge rispetto alla dinamica delle risorse interne (somma tra PIL e importazioni nette) che meglio approssimano la base imponibile IVA. Il rapporto tra i due descrive in modo abbastanza preciso lʼandamento dellʼevasione IVA:
un maggior gettito in corrispondenza di una frenata della base imponibile sta a indicare un recupero di evasione.

L’aumento registrato
potrebbe essere imputato allʼestensione ai privati dellʼobbligo di fatturazione elettronica e, se confermato, a fine 2019 si avrebbe un extra-gettito pari a 5,4 miliardi di euro.
Ulteriori misure a favore dell'uso della moneta elettronica potrebbero rafforzare tali risultati".





Didascalia grafico:
Risorse interne ritardate di un periodo. 2° trimestre 2019: aprile-maggio per il gettito IVA.
Fonte: elaborazioni Centro Studi Confindustria su dati MEF e ISTAT