Il prossimo 6 settembre, dalle 18.00, sarà il pubblico del Teatro Olimpico di Vicenza a scoprire per primo chi sarà il quarto vincitore del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza che entrerà nel palmares del riconoscimento biennale dedicato alle opere di narrativa inedita assieme a Marco Montemarano, premiato per “La Ricchezza”, al vicentino Roberto Plevano (“Marca Gioiosa”) e la doppia vincitrice (Sezione giovani e anche “senior”) Eleonora Marangoni trionfatrice per “Lux”.
La cerimonia conclusiva del Premio promosso dall’omonima casa editrice, da Confindustria Vicenza e Grafica Veneta, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Vicenza, sarà per la prima volta aperta al pubblico (i posti sono esauriti).
Sono stati ben 1.118 i testi arrivati al concorso che ha visto un prima selezione che ha portato i candidati a scendere a quota 12, per finire con la cinquina finale scelta dal Comitato di Lettura composto dall’agente letterario Marco Vigevani, dagli scrittori e giornalisti Francesco Durante e Stefano Malatesta, dallo scrittore e critico letterario Silvio Perrella, dalle scrittrici Wanda Marasco, Romana Petri e Sandra Petrignani, dalla direttrice del Circolo dei Lettori di Milano Laura Lepri, dal direttore editoriale Neri Pozza Giuseppe Russo.
Alla fase finale sono stati selezionati:
Schikaneder e il labirinto di Benedetta Galli
Carbone di Licia Pizzi
L’ora di pace di Piera Rampino
Beati gli inquieti di Stefano Redaelli
Le cose da salvare di Ilaria Rossetti
Ora sarà la serata di Vicenza a proclamare il vincitore, che sarà premiato con 25 mila euro e pubblicazione del romanzo, in una cerimonia che vedrà gli interventi del Sindaco di Vicenza Francesco Rucco, del Presidente di Confindustria Vicenza Luciano Vescovi, della Presidente, dell’Amministratore delegato e del Direttore editoriale di Neri Pozza, rispettivamente Laura Dalla Vecchia, Matteo Montan e Giuseppe Russo.
Con la presentazione di Natasha Lusenti e le letture di Antonino Varvarà, l’Olimpico verrà inoltre calcato da tre ospiti internazionali, ovvero gli scrittori Bernhard Schlink e David Nicholls oltre che Cheryl Porter che curerà l’accompagnamento musicale.
La cerimonia conclusiva del Premio promosso dall’omonima casa editrice, da Confindustria Vicenza e Grafica Veneta, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Vicenza, sarà per la prima volta aperta al pubblico (i posti sono esauriti).
Sono stati ben 1.118 i testi arrivati al concorso che ha visto un prima selezione che ha portato i candidati a scendere a quota 12, per finire con la cinquina finale scelta dal Comitato di Lettura composto dall’agente letterario Marco Vigevani, dagli scrittori e giornalisti Francesco Durante e Stefano Malatesta, dallo scrittore e critico letterario Silvio Perrella, dalle scrittrici Wanda Marasco, Romana Petri e Sandra Petrignani, dalla direttrice del Circolo dei Lettori di Milano Laura Lepri, dal direttore editoriale Neri Pozza Giuseppe Russo.
Alla fase finale sono stati selezionati:
Schikaneder e il labirinto di Benedetta Galli
Carbone di Licia Pizzi
L’ora di pace di Piera Rampino
Beati gli inquieti di Stefano Redaelli
Le cose da salvare di Ilaria Rossetti
Ora sarà la serata di Vicenza a proclamare il vincitore, che sarà premiato con 25 mila euro e pubblicazione del romanzo, in una cerimonia che vedrà gli interventi del Sindaco di Vicenza Francesco Rucco, del Presidente di Confindustria Vicenza Luciano Vescovi, della Presidente, dell’Amministratore delegato e del Direttore editoriale di Neri Pozza, rispettivamente Laura Dalla Vecchia, Matteo Montan e Giuseppe Russo.
Con la presentazione di Natasha Lusenti e le letture di Antonino Varvarà, l’Olimpico verrà inoltre calcato da tre ospiti internazionali, ovvero gli scrittori Bernhard Schlink e David Nicholls oltre che Cheryl Porter che curerà l’accompagnamento musicale.