29/08/2019

OTB Foundation è partner di Ama Music Festival 2019: 4 giorni d'musica, arte, cultura e sostenibilità

Dal 29 agosto all'1 settembre a Villa Cà Cornaro di Romano d’Ezzelino.

A partire da giovedì 29 agosto, a Villa Cà Cornaro a Romano d’Ezzelino, si terrà la quinta edizione di Ama Music Festival, un vero e proprio festival in cui musica, arti performative e percorsi culturali si intrecciano con l’obiettivo di dare vita ad un evento che mira a diventare un punto di riferimento per il territorio ed il turismo sostenibile.



Tra le novità dell’edizione 2019 la "charity partnership": una parte degli incassi saranno infatti donati a OTB Foundation, che li destinerà a progetti rivolti ai minori ed alle donne in difficoltà, e a Sea Shepherd, che lì impiegherà in attività di difesa, conservazione e preservazione dei mari.

OTB Foundation è davvero felice di partecipare a questo evento ideato per sostenere il territorio. La decisione di supportare Ama Music Festival nasce innanzitutto per la condivisione dei messaggi che il festival vuole trasmettere, a partire dal concetto di sostenibilità, da sempre criterio imprescindibile nelle attività della nostra Fondazione”, commenta Arianna Alessi – Vicepresidente di OTB Foundation. “La charity partnership che ci vede coinvolti consentirà di raccogliere fondi che destineremo a progetti sociali rivolti ai giovani e alle donne in difficoltà. L’approccio del festival rispecchia molto le modalità di intervento della nostra onlus e prevede delle attività rivolte principalmente ai giovani, sui quali da sempre il fondatore Renzo Rosso, l’intero gruppo OTB e OTB Foundation investono sia in termini lavorativi che di impegno sociale”.

La componente charity si inserisce così tra i 5 elementi che caratterizzeranno questa edizione:
  • NO PLASTIC: durante l’evento non è previsto l’utilizzo di plastica, bensì di carta e materiale compostabile. Per rafforzare il messaggio è stata creata una bottiglia speciale, in edizione limitata grazie alla partnership con 24Bottles - che collaborando con il Gruppo OTB sta collaborando al progetto "Remove Plastic from Water by Removing Water from Plastic" - disponibile al pubblico a fronte di una donazione che verrà devoluta in beneficenza.
  • GREEN: il festival risponde al bisogno sociologico di vivere gli eventi, la cultura, l’arte e la musica come momento di aggregazione legato al rispetto dell’ambiente. Da questo nasce per esempio la scelta della location, area storica e completamente verde
  • ORGANIC: Ama Music Festival offrirà al pubblico solamente prodotti certificati e di provenienza territoriale garantita
  • RESPECT: le attività organizzate durante i quattro giorni del festival saranno volte a sensibilizzare i visitatori alla parità di diritti e di genere, al rispetto della società e dell’ambiente

La line up 2019 prevede un mix eterogeneo di stili, storie e speranze della musica pop, rock, reggae ed elettronica (nazionale ed internazionale). Tra le esibizioni confermate segnaliamo Mahmood, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo e triplo disco di platino; i Bowland, trio iraniano finalista dell’ultima edizione di XFactor; Emis Killa, uno dei più importanti rappresentanti del mondo rap italiano. Tra le altre presenze segnaliamo sia artisti internazionali come i Deerhunter, gruppo musicale indie rock statunitense, e la rock band Algiers; ma anche artisti italiani tra i più noti come gli Africa Unite, i Derozer e Piotta. Il tutto accompagnato da una notevole proposta per i più giovani con presenze come Massimo Pericolo e Madame, oltre al format Holi il Festival dei Colori. Molti artisti hanno aderito al festival in quanto sensibili sostenitori delle cause sociali che Ama Music Festival trasmette.

L’edizione del 2019 di Ama Music Festival è una nuova scommessa, una sorta di ripartenza dopo aver cambiato location, da Asolo nel 2017”, dichiara Andrea Dal Mina – Direttore Artistico di Ama Music Festival. “Il progetto vuole durare degli anni grazie al contributo del Comune di Romano d’Ezzelino nella persona del Sindaco Simone Bontorin, che ha creato la possibilità di questo nuovo inizio. Sono convinto che questo sarà l’anno dei numeri e di nuove sorprese artistiche. Il festival torna ad essere benefico, perché ogni evento del genere deve dare la sua parte al territorio. Inoltre, ha come obiettivo quello di sensibilizzare al tema dell’ecologia, del rispetto dell’ambiente e delle persone” .