17/09/2019

Speciale "Maps for Future" by Niuko: direzione futuro, un nuovo paradigma per decifrare il cambiamento

Mercoledì 25 settembre a Palazzo Bonin Longare, (ingresso gratuito, registrazione online).

Dal 25 al 28 settembre a Vicenza è in programma Maps for future, innovativo format promosso da Niuko Innovation and Knowledge in collaborazione con Confindustria Vicenza, con la media partnership di Il Giornale di Vicenza, Italypost e TvA.



Quattro eventi in quattro giorni per stimolare la riflessione su temi diversi, per interrogarsi insieme su alcuni trend economici, politici e sociali con cui si trova a misurarsi oggi il mondo dell’impresa: i nuovi scenari economici e politici, il divario di genere nell’accesso alle professioni scientifiche e IT, i linguaggi dello storytelling aziendale per “attrarre i talenti”, l’economia circolare come modello “che conviene. Gli eventi sono a ingresso gratuito previa registrazione online su www.mapsforfuture.it.

Mercoledì 25 settembre il Festival Maps for future si apre a Palazzo Bonin Longare (ore 18.00-19.30) con l’evento Direzione futuro, un nuovo paradigma per decifrare il cambiamento: Mauro Magatti, docente di Sociologia della Globalizzazione all’Università Cattolica di Milano, in dialogo con Maria Paola Biasi, segretario generale Fondazione Zoé, proporrà al mondo delle imprese alcuni interessanti stimoli a partire dal suo saggio Cambio di paradigma, uscire dalla crisi pensando al futuro (Feltrinelli, 2017): il 2008 – è la tesi del sociologo - ha segnato l’inizio di una crisi economica che si è rivelata anche politica e culturale e ha portato alla fine di un’epoca. Fino ad allora il neoliberismo era stato il modello al quale avevamo affidato le nostre prospettive di crescita economica e di benessere. Ora quel modello è saturo, perché non più capace di rispondere alle esigenze di un mercato globale sempre più selvaggio e sregolato, né alla degenerazione della politica, sempre più populista e nazionalista.

Ma questa, spiega Magatti, è una grande occasione. Perché se le vecchie regole non sono più valide, questo è il momento in cui possiamo inventarne di nuove.
L’importante è avere chiara una direzione… “Solo la combinazione tra sostenibilità e logica contributiva può permettere di ricostruire su basi nuove il rapporto tra economia e società”.

L’appuntamento è moderato da Piero Erle, caposervizio Economia de Il Giornale di Vicenza e si inserisce nell’ambito di La comunità che verrà, ciclo di incontri nel Veneto di avvicinamento a “Padova capitale europea del volontariato 2020”.

Per info e iscrizioni clicca qui.