25/09/2019

Bonotto premiata al salone Première Vision per le innovazioni sostenibili

Riconoscimento al tessuto della linea che utilizza plastica riciclata: "Anche i rifiuti possono diventare lusso".

Bonotto si conferma campione della sostenibilità nel mondo della moda.

Infatti, dopo essere stata premiata ai Green Carpet Fashion Awards nel 2018; quest’anno, nella capitale francese, riceve il Première Vision Fabrics Fashion Smart Creation Prize per la creatività legata ai propri tessuti sostenibili.

“Quando qualcosa è buono e bello non può non farsi notare – ha titolato l’azienda sui propri social network alla notizia della prestigiosa vittoria -. Si tratta di un messaggio forte e chiaro per l’industria della moda: niente dovrebbe essere buttato, anche i rifiuti possono diventare lusso”.

Il Première Vision Award è stato infatti assegnato ai tessuti della linea Gardening, pensata e progettata per poter produrre filati grazie al riciclo della plastica.

Il prestigio del premio, giunto all’11^ edizione, è derivato, oltre che dalla reputazione internazionale del salone parigino, anche dalla qualità della propria giuria quest’anno presieduta dall’artista e designer Bart Hess e composta dai giurati Jacopo Etro (Etro); Fabrizio Lupi (Acne Studios), Isaac Reina (designer dell’omonima azienda), Ester Manas (designer dell’omonima azienda), Andreas Röhrich (Wolford AG), Sergio Hernandez de Andrade (Montblanc), Christoph Rumpf (Gran Premio della giuria Première Vision 2019 all’International Festival of Fashion di Hyères), Didier Vervaeren (giornalista e docente), Claude Vuillermet (Polyphème), Pascaline Wilhelm (Fashion Director di Première Vision).