10/10/2019

Innovazione e sostenibilità: Baxi progetta la prima caldaia domestica premiscelata ad idrogeno

Un importante investimento in Ricerca e Sviluppo ha permesso di realizzare l'ambizioso progetto.

Considerando gli effetti del cambiamento climatico, l’Unione Europea ha fissato entro il 2030 a tutti gli Stati Membri degli obiettivi che prevedono una riduzione di almeno il 40% dei gas ad effetto serra, una crescita della quota di rinnovabile almeno al 32% del consumo totale di energia e un miglioramento dell’efficienza energetica generale almeno del 32,5%. Entro la fine del 2019 tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea saranno chiamati a presentare i propri piani nazionali integrati sull’energia e il clima relativi al periodo 2021-2030.



Al fine di intervenire anche sui consumi e sulle emissioni che ciascuno genera nella propria abitazione, BAXI S.p.A. è stata incaricata dal Gruppo BDR Thermea di occuparsi dello sviluppo di un apparecchio domestico all’interno del progetto Change with Energy.

Il progetto ha richiesto un importante impegno di risorse in Ricerca e Sviluppo, con l’obiettivo di realizzare una caldaia murale a gas a condensazione ad uso domestico, che utilizzi idrogeno puro o miscele con gas naturale: un team dedicato di ingegneri è infatti all'opera da ormai 2 anni per seguire e realizzare questo ambizioso progetto.

Nel mese di maggio 2019, l’Ente notificato tedesco DVGW, ha confermato la conformità della caldaia funzionante con puro idrogeno al regolamento EU 2016/426. Il 25 giugno, inoltre, la caldaia a idrogeno è stata messa in funzione sul campo in un edificio residenziale a Rozenburg (NL). Un risultato senza precedenti, destinato ad essere solo un primo passo verso una nuova era di caldaie.