10/06/2014

Carretta Serramenti: un nuovo impianto per l'innovazione

Per l'azienda si tratta del risultato di investimenti tecnologici importanti, che hanno riguardato la parte meccanica, elettronica e informatica.

Carretta Serramenti, azienda di Zanè leader nella produzione di serramenti in legno e legno-alluminio, ha sviluppato insieme con SCM (primaria azienda italiana di macchine per la lavorazione del legno) un nuovo impianto che, tramite una tecnologia a pantografo associata a lavorazioni in linea, permette di produrre serramenti con qualsiasi concetto costruttivo. Grazie al nuovo impianto, la dimensione e la forma del serramento, la sezione e la sagoma del profilo della finestra sono personalizzabili per ogni singolo cliente senza produrre un aggravio nei costi di lavorazione.
Per l'azienda si tratta del risultato di investimenti tecnologici importanti, che hanno riguardato la parte meccanica ma anche quella elettronica e informatica.
“In questi anni difficili per l'edilizia non ci siamo mai fermati – spiega Elena Carretta, socia assieme al fratello Silvano Carretta e alla madre Margherita Maculan - e mentre più di qualche concorrente chiudeva per i contraccolpi della crisi, abbiamo continuato a investire in qualità e innovazione, convinti che fosse una strada necessaria, anche se certo molto faticosa, per poter puntare a restare sul mercato da protagonisti”.

Il nuovo impianto consente di produrre finestre con prestazioni termiche elevate studiate assieme a Casaclima, di cui Carretta Serramenti è partner dal 2008, complanari da ambo i lati per incontrare il gusto minimalista.
“L’ufficio tecnico e i responsabili engeenering di prodotto hanno lavorato per più di due anni partendo da un’idea di serramento che volevamo proporre al mercato per ottenere la validazione dei nuovi modelli complanari di finestra, testandone la conformità delle caratteristiche estetiche e prestazionali presso i laboratori di prova e con le prove di tenuta in cantiere – spiega Elena Carretta -. Il nostro personale collabora attraverso un gestionale che si interfaccia a un software specifico per la gestione della falegnameria. Se un falegname ha una domanda che riguarda l’avanzamento del pezzo o un dubbio sull’applicativo software può parlare via web con la software house toscana e insieme mettersi in comunicazione via videoconferenza con il programmatore dell’impianto che magari si trova in Olanda”.

Un'altra conferma della capacità dell'azienda di guardare avanti anche in un periodo di congiuntura pesante come quella di questi anni, arriva dalla nuova sede aziendale di 9.000 metri quadrati, inaugurata nel 2009, prova visibile dell'attenzione data al design e alla scelta dei dettagli costruttivi su misura del cliente.
La Carretta Serramenti esiste dal 1930. L'originaria falegnameria con pochi addetti è diventata una moderna realtà che si avvale di 34 collaboratori e sposa tecnologia, ricerca e uso di materiali certificati.
“Puntiamo sull'alta qualità estetica e funzionale, con prodotti creati per garantire la massima affidabilità nel tempo – dice Elena Carretta -. La nostra scelta produttiva è legata all’utilizzo del legno derivato da approvvigionamenti eco-compatibili: specie legnose che crescono nelle foreste e nei boschi dell’emisfero nord del mondo, da coltivazioni PEFC la cui estensione offre volumi di impiego sempre maggiori. Come azienda guardiamo al futuro cercando nuovi mercati, convinti di avere un prodotto di eccellenza studiato da un’appassionata squadra di collaboratori interni e perfezionato assieme ai professionisti con cui collaboriamo”.