19/02/2020

Fare Impresa con il metodo SCRUM: la testimonianza di Francesco Faccin, Direttore Operations di Clerprem Spa

Ogni settimana l'intervento di una delle aziende che hanno partecipato all'ultima edizione del progetto.

Fare Impresa con il metodo SCRUM” è l'iniziativa che coinvolge tutte le classi terze dell’Istituto ITIS Rossi di Vicenza.



Giunto alla quinta edizione, il progetto si propone di dare ai giovani partecipanti un duplice obiettivo:
1. dare concretezza alla propria formazione, applicando ad un caso reale le competenze acquisite in classe;
2. favorire una scelta consapevole del proprio futuro percorso di studio o di inserimento lavorativo.

A rendere possibile la realizzazione di questo progetto, ideato da ILM-it Istituto Lean Management, è la partecipazione di ben 10 aziende del territorio: Agco - Breganze FactoryCorporation (Breganze), Clerprem SpA, Develon, EEI Corporation, Faresin Industries Spa, Matika Spa, HA Italia SpA, Salin Srl, Scortrans srl, Viatek - Easy Communication, Zoppelletto Spa.

Le imprese, con il coordinamento della Commissione Scuola Confindustria Vicenza, hanno fornito i temi di lavoro e hanno accolto tutte le ragazze e i ragazzi per una visita del proprio stabilimento produttivo.

Ogni settimana su Industria Vicentina daremo spazio alla testimonianza di ciascuna delle 10 imprese coinvolte nel progetto. Questa settimana diamo spazio all'intervento di Francesco Faccin, Direttore Operations di Clerprem Spa.

Perché avete scelto di partecipare a questo progetto e cosa vi aspettavate dallo stesso. L’aspettativa è stata soddisfatta?
Abbiamo partecipato al progetto perché crediamo fortemente che le risorse umane e i nostri giovani siano il fattore che farà la differenza nella capacità competitiva della nostra azienda nei mercati globali. I ragazzi della classe che ha collaborato con noi hanno dimostrato curiosità, interesse e tenendo conto che sono solamente in terza una buona capacità di analisi e di Problem solving.

Quale progetto/sfida avere proposto ai ragazzi e perché?
Abbiamo proposto ai ragazzi un problema di efficientamento produttivo, sia dal punto di vista del prodotto che del processo, chiedendo delle idee e proposte per ridurre costi, tempi, impatto ambientale.

Come valutate il lavoro dei ragazzi?
I ragazzi, anche tenendo conto di quello che avevano visto durante la visita aziendale, hanno proposto delle soluzioni nuove sicuramente interessanti e che applicheremo con i dovuti adattamenti tecnologici in azienda.

Come migliorereste l'esperienza? Avete suggerimenti operativi?
L’esperienza è stata positiva e costruttiva per scuola e azienda, ci permettiamo di suggerire una maggiore informazione all’azienda sulle attività scolastiche dei ragazzi per meglio tarare i progetti da proporre.

Consigliereste la partecipazione ad altre aziende?
L’esperienza è da proporre ad altre aziende, ma anche ad altre scuole.