27/02/2020

Safety Stop: in Amcor Flexibles Italia un’intera giornata dedicata alla Sicurezza

Fermate per un giorno tutte le attività produttive. Quasi 400 le persone coinvolte nelle attività formative.

"Fermare tutte le attività produttive per coinvolgere l’intera popolazione aziendale in un evento di formazione che si prefiggeva lo scopo di trovare nuovo slancio e motivazione a fare sempre la cosa giusta, nel lungo viaggio verso un ambiente di lavoro senza infortuni, si è rivelata una scelta vincente".



È questo il commento a caldo di Elena Peron, Amministratore Delegato dello stabilimento vicentino appartenente ad Amcor, gruppo internazionale di riferimento nella produzione di imballaggi sostenibili. "Un evento così è stato possibile solo grazie alla partecipazione attiva e collaborativa di tutti i dipendenti pertanto a tutti loro un sentito ringraziamento" ha dichiarato l'AD Peron.

L'iniziativa, denominata "Safety stop", grazie alla pianificazione realizzata dal team OHSE guidato da Elisa Losco con il supporto di Barbara Balzan (Ufficio HR) e Anna Dal Bianco (Segreteria di Direzione), ha infatti permesso la partecipazione attiva di quasi 400 dipendenti contemporaneamente presenti nello stabilimento, impegnati in attività di revisione di procedure di sicurezza, in un refresh di formazione e addestramento, in training sull’antincendio e sul primo soccorso.

Sono stati numerosi i collaboratori di Amcor coinvolti direttamente nel ruolo di formatori, facilitatori, guide per gruppi o time keeper. Tra loro anche molte persone che, svolgendo abitualmente lavori in ufficio, hanno potuto contribuire condividendo uno sguardo nuovo sulle procedure di produzione, agevolando così l’approfondimento dell’analisi e acquisendo, allo stesso tempo, delle nuove conoscenze che accrescono la loro cultura generale della sicurezza.

Alcuni moduli inseriti nel programma della giornata Safety stop sono stati guidati da consulenti esterni esperti in Primo Soccorso che, ricorrendo anche a dimostrazioni pratiche, hanno condiviso nozioni di base su come trattare i principali casi di emergenza quali arresto cardiaco, occlusione delle vie aeree e piccole ustioni.

Presenti all'evento in rappresentanza dell'AULSS 7 il dott. Sergio Grazian e il direttore dello SPISAL Liviano Vianello. Proprio lo SPISAL in questa occasione ha illustrato alcuni dati di estremo interesse sull’andamento statistico degli incidenti sul lavoro, evidenziando come molti infortuni, anche gravi, siano oggi ancora causati da fattori individuali correlati al comportamento personale e alla scarsa percezione del rischio.

Credo sia la prima volta che il nostro intervento viene richiesto in un’azienda per un messaggio di prevenzione e sensibilizzazione" - ha commentato il direttore SPISAL Vianello - ringrazio per l’opportunità di essere con voi oggi a parlare di come possiamo ridurre gli infortuni e le malattie professionali puntando sulla cultura della sicurezza e allo stesso tempo rendere le persone consapevoli dell’importanza di adottare stili di vita più sani migliorando l’alimentazione, l’attività fisica ed evitando fumo ed alcol”.

Oltre a riportare l'attenzione sulla sicurezza e a rinforzare la formazione delle persone, la giornata ha permesso di raccogliere numerosi spunti di miglioramento sulle procedure e sul sistema di gestione della sicurezza che saranno ora al vaglio degli addetti ai lavori per potere essere valutati ed eventualmente implementati.

Amcor Flexibles rafforza così ancora di più l'attenzione per la propria responsabilità sociale, già da tempo confermata dalla scelta di focalizzarsi sulla realizzazione di imballaggi sempre più leggeri, riciclabili e riutilizzabili e realizzati utilizzando una quantità crescente di contenuto riciclato.



Nelle foto:
La Direzione Amcor Flexibles Italia con gli esperti SPISAL. Da Sinistra: Sergio Grazian (AULSS 7), Liviano Vianello (SPISAL), Elisa Losco (OHSE Manager Amcor Flexibles Italia), Elena Peron (AD Amcor Flexibles Italia) e Arianna Vagliano (OHSE Amcor Flexibles Italia)
I consulenti Claudio Simonato e Barbara Ranzan spiegano come affrontare una situazione di emergenza
Dipendenti dell’Area Tecnica e Laboratori impegnati in attività specifiche per la loro area