12/05/2020

United Brands Company: dopo un brillante 2019 guarda con prudente ottimismo al 2020

Ricavi a 37,5 milioni di Euro: +22,1% rispetto al 2018. Si consolida il percorso di internazionalizzazione trainato da un portafoglio di brand di forte appeal.

L’Assemblea degli azionisti di UBC-United Brands Company S.p.A. - leader nel settore delle calzature sportive – ha approvato il bilancio dell’esercizio 2019, che si distingue per una progressione a doppia cifra delle performance economiche, grazie ad un business integrato ed efficiente sull’intera filiera e ad un posizionamento premium nel segmento delle sneakers.



Nel 2019 il fatturato consolidato di UBC si è attestato a 37,5 milioni di Euro (+22,1% rispetto ai 30,7 milioni di Euro del 2018). Quasi raddoppiato l’EBITDA (+86%), in crescita a 4,7 milioni di Euro (2,5 milioni di Euro nel 2018), con un’incidenza dell’11,5% su ricavi, che beneficia degli importanti investimenti realizzati nel biennio 2017-18, soprattutto nelle aree stile e design localizzate a Vicenza sia nelle diverse filiali estere.

A livello geografico, a seguito del rafforzamento commerciale, si consolida la vision strategica votata all’internazionalizzazione: quota export pari al 35,4%, più che raddoppiata rispetto ai 16,9% registrata nel 2016. Seppur l’Italia si confermi il principale mercato, il Gruppo ha registrato un costante sviluppo in Europa, trainata da Francia -secondo mercato di riferimento- e Olanda, oltre ad una crescita negli Emirati Arabi e Russia, rispettivamente terzo e quinto Paese per vendite.

Per quanto riguarda la Cina, ove il Gruppo vanta una presenza diretta nella provincia del Fujian, uno dei distretti più importanti del mondo per la calzatura sportiva, la situazione è rassicurante. La controllata UBC JINIJIANG, prevalentemente votata allo sviluppo della prototipia e coordinamento della produzione, è operativa dal 19 febbraio scorso, dopo la chiusura di circa un mese a seguito dell’evoluzione dell’emergenza Covid-19, per lo più coincidente con il consueto fermo per le festività del Capodanno Lunare Cinese.

Considerato che le collezioni per la stagione Primavera/Estate 2020 sono state consegnate a gennaio e che quelli per l’Autunno/Inverno 2020 sono in fase di finalizzazione, UBC non prevede un calo di fatturato per l’esercizio in corso.

Paolo Tessarin - Presidente e Amministratore Delegato di UBC S.p.A.- ha così commentato: “Nel 2019 abbiamo archiviato dei risultati eccellenti in linea con il nostro business plan, che confermano la validità della nostra vision strategica focalizzata su design “Made in Italy”, produzione di alta qualità e capillarità commerciale. Seppur l’attuale scenario sia molto incerto a livello globale, siamo cautamente ottimisti e per l’esercizio in corso puntiamo a confermare i risultati del 2019, contando su un portafoglio brand con un elevato potenziale e una struttura organizzativa snella e flessibile”.

Fin dalla sua fondazione il Gruppo si è contraddistinto per una strategia dinamica in grado di rispondere alle esigenze dei diversi mercati e clienti. Grazie agli investimenti realizzati negli scorsi anni siamo pronti a cogliere le sfide e le nuove opportunità che si delineeranno, forti di un’organizzazione integrata sull’intera filiera. Infatti, nelle prossime settimane lanceremo il progetto UBC Digital showroom innovativo strumento necessario per la presentazione delle prossime collezioni e stiamo finalizzando un accordo di licenza con un brand globale, che debutterà con la stagione Primavera/Estate 2021”.