07/07/2020

Filtri per le mascherine: il sistema di gestione della produzione disegnato dagli studenti dell’ITS di Thiene

Presentati i risultati del project work. Al via le selezioni per il secondo biennio dedicato alla formazione per IOT Developer.

Hanno lavorato da remoto, in cinque team diversi, operando sui prototipi attraverso un’aula virtuale allestita ad hoc: i 22 ragazzi dell’ITS Tecnico Sviluppatore per la fabbrica intelligente, nuovo percorso attivato a Thiene a partire dallo scorso autunno, sono riusciti a realizzare un sistema di gestione del processo produttivo dei filtri delle mascherine protettive.



Un project work realizzato con la supervisione del docente Nicola Carlotto, che può trovare applicazione anche in molti altri processi produttivi: lo strumento messo a punto dai ragazzi (che potrà anche essere proposto sul mercato) gestisce a distanza le diverse fasi della produzione, dall’invio delle commesse, alla reportistica relativa ai dati sull’avanzamento fino alla segnalazione in tempo reale di eventuali guasti. Un risultato importante che segna la chiusura del primo anno di questo nuovo percorso biennale, mentre in autunno prenderanno il via gli stage in azienda inizialmente programmati per maggio e poi rinviati a causa dell’emergenza sanitaria.

LE SELEZIONI
Nel frattempo, si sono già aperte le candidature per accedere al nuovo biennio – Industrial IOT Developer: le selezioni per individuare i 25 candidati ammessi sono in programma venerdì 17 luglio a villa Fabris di Thiene a partire dalle ore 9 (iscrizione online obbligatoria su www.tecnicosuperiorekennedy.it/iscrizione-selezioni/). Il corso nato dalla collaborazione fra Niuko Innovation & Knowledge (società di formazione di Confindustria Vicenza), Fondazione ICT Kennedy, Comune di Thiene, Confindustria Vicenza - è volto alla formazione di una figura ICT chiave nell’Industry 4.0. specializzata nella realizzazione di applicazioni per la gestione, l’integrazione ed il controllo di processi produttivi.

Un profilo ricercatissimo dalle aziende (del territorio e non solo): "La pandemia non ha rallentato la domanda da parte delle imprese – spiega Carlo Gecchelin, il docente che coordina il corso – al contrario, il lockdown ha portato a una consapevolezza ancor più forte del fatto che ormai non si può prescindere da sistemi di gestione e controllo da remoto dei processi produttivi, che oltre a efficientare la produzione consentono di intervenire evitando spostamenti e trasferte. Se già oggi questa figura è richiestissima e con buone prospettive dal punto di vista della retribuzione, in futuro lo sarà ancor di più".

Per informazioni e iscrizioni alle selezioni: www.tecnicosuperiorekennedy.it/corsi/industrial-iot-developer-2020