10/07/2020

Nel Vicentino, scienza e tecnologia si imparano al centro estivo con i Campus STEM

Al via il progetto di Confindustria Vicenza dedicato a 250 bambini tra gli 8 e i 10 anni di Vicenza, Bassano, Montecchio Maggiore e Noventa.

Dal 13 al 24 luglio 2020 in quattro città del territorio vicentino - Bassano, Noventa Vicentina, Montecchio Maggiore e Vicenza - prendono vita, tra i primi in Italia, i campus estivi a tema STEM.

Promossi da Confindustria Vicenza, i campus prevedono che, per due settimane, ogni mattina dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 13:00, 250 bambini e bambine tra gli 8 e i 10 anni potranno scoprire il mondo delle STEM - Science, Technology, Engineering, Mathematics - con un approccio informale, basato sulla sperimentazione diretta.

“Siamo orgogliosi di portare, tra i primi in Italia, questa iniziativa ai bambini del territorio – racconta Lara Bisin, Coordinatrice della Commissione Scuola di Confindustria Vicenza –. Non solo i giovani partecipanti potranno incuriosirsi, scoprire, conoscere meglio il mondo della scienza, della matematica e della tecnologia; ma potranno avvicinarsi ai ‘mestieri’ del territorio in cui vivono: un’occasione per scoprire anche l’identità delle loro città. In quanto imprenditori con un’importante responsabilità sociale, consideriamo una nostra mission fondamentale poter offrire questo tipo di opportunità ai bambini e al territorio. Il tutto, poi, senza spese per le famiglie che, in questo periodo in particolare, credo sia assolutamente significativo”.

Le attività, progettate e realizzate dal team di Pleiadi (società esperta nella comunicazione scientifica e nella progettazione di attività educational) tradurranno i temi tecnico-scientifici di cui orami è ricco ogni aspetto della società, dal lavoro alla vita sociale e pubblica, in elementi a portata di bambino, attraverso attività sperimentali legate al mondo STEM.
Le 4 discipline (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) da cui deriva l’acronimio anglofono, saranno integrate in un nuovo paradigma educativo basato su applicazioni reali e autentiche che stimoleranno lo sviluppo di competenze sia tecniche che trasversali, come problem solving, flessibilità di pensiero e collaborazione.

“Contribuire alla realizzazione campus STEM – spiega Lucio Biondaro, CEO di Pleiadi e Direttore Operativo del Children’s Museum Verona - sottolinea il nostro impegno continuo verso la promozione di un modello educativo in grado di abbracciare tutto il sapere umano, scienze comprese, attraverso una metodologia pratica e coinvolgente”.

I campus estivi da un lato vogliono essere un’occasione per avvicinare le nuove generazioni alle discipline tecniche, dall’altro far conoscere il territorio in cui vivono sotto un diverso punto di vista, dando loro un assaggio di quelle che con ogni probabilità saranno le professioni del futuro.

Infatti, secondo Cefedop - European Centre for the Development of Vocational Trainig - tra il 2015 e il 2025 nell’UE28 si registrerà una crescita del tasso di occupazione nelle professioni in campo scientifico e ingegneristico del 13%.
Dato ancor più significativo tenendo conto che l’indagine Excelsior sul fabbisogno occupazionale delle imprese vicentine, realizzata nel 2018 da Unioncamere in accordo con l’ANPAL, evidenzia come nelle imprese beriche vi sia un’elevata difficoltà di reperimento di personale tra le mansioni maggiormente richieste: per le professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione è pari al 45,8% dei neoassunti, mentre per le professioni tecniche la difficoltà di reperimento è pari al 43,7%.