14/07/2020

"Cambiamento, complessità e potere: l’intreccio nascosto”, webinar con il prof. A. F. De Toni

Promosso dalla Sezione Servizi Innovativi e Tecnologici, vedrà come relatore il Presidente della Fondazione Conferenza Rettori Università Italiane.

Quando la complessità aumenta non si può affrontarla centralmente, bisogna decentrare, puntare sulla partecipazione e sull’assunzione di responsabilità da parte di tutti. Serve intelligenza distribuita, interconnessa, auto-motivata e auto-attivata.



Queste sono le premesse del webinar che si terrà giovedì 16 luglio alle ore 17.30 e intitolato “Cambiamento, complessità e potere: l’intreccio nascosto”, organizzato dalla Sezione Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Vicenza, che vedrà come relatore il Presidente della Fondazione della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e Direttore Scientifico di CUOA Business School Alberto Felice De Toni.

“Capire come affrontare la complessità 
– spiega Gianni Dal Pozzo, presidente della Sezione Servizi Innovativi e Tecnologici – è da sempre una delle sfide più importanti che imprenditori e manager, ma in realtà tutte le persone in maniera trasversale, si trovano a dover affrontare ormai quotidianamente. E lo è sempre di più in un mondo in cui le informazioni si sono moltiplicate a dismisura e la velocità con cui cambiano i paradigmi a livello mondiale è in continua accelerazione. Senza contare questa nuova incognita che ci è capitata quasi d’improvviso e che ha cambiato faccia alle nostre vite che prende il nome di Covid-19. Per orientarci in questo periodo sconvolgente, abbiamo creduto utile confrontarci con una delle personalità più autorevoli in questo campo che, fornendo anche un punto di vista diverso, quello dell’osservatore scientifico anche se pur sempre legato al mondo delle imprese, potesse darci qualche riferimento”.

Il prof. De Toni, membro dello Strategic Steering Committee dell’European University Institute, già Magnifico Rettore dell’Università di Udine e Presidente dell’Associazione Italiana di Ingegneria Gestionale; infatti, su questi temi ha anche dedicato un libro scritto a quattro mani con il prof. Eugenio Bastianon e intitolato “Isomorfismo del Potere” (Marsilio, 2019),

“Basti pensare allo smart working 
– continua Dal Pozzo - che non significa banalmente lavorare da casa. Significa definire degli obiettivi, prendere delle decisioni, prendersi o assegnare delle responsabilità con modalità nuove e a volte impreviste. Ecco, l’emergenza ha costretto molti ad affrontare questo cambiamento radicale senza aver mai avuto modo di progettare come farlo o comprendere quali riflessi potesse avere nella gestione delle singole attività e dell’intero ciclo produttivo di un’azienda, sia da un punto di vista puramente pratico, ovvero come fare le cose in maniera diversa, sia dal punto di vista dell’organizzazione interna. Ma se il cambiamento ci ha colpiti all’improvviso, questo non significa che non si possa gestire un’azienda con concezioni e procedure nuove per renderla più efficiente. Anzi, credo proprio che il cambiamento possa aiutare a far accrescere la capacità di trovare soluzioni creative, interpretare le regole rispettandone lo spirito e non applicandole alla lettera. Cercheremo di capire come”.

Per seguire l’incontro online è possibile iscriversi attraverso il modulo online nella sezione eventi del sito di Confindustria Vicenza entro le ore 12.30 di mercoledì 15 luglio.