22/07/2020

Sicit Group: ricavi in crescita del 9,4% nel primo semestre 2020

L'incremento complessivo ha permesso di raggiungere i 35,5 milioni di euro.

Per Sicit Group i ricavi consolidati nel primo semestre 2020, confrontati con l’analogo periodo dell’esercizio 2019, hanno fatto segnare un incremento complessivo di circa 3 milioni di euro (+9,4%).



La crescita del Gruppo vicentino - quotato sul mercato MTA segmento STAR - ha riguardato pressoché tutte le aree geografiche: dall’Europa (incluso Italia, +3,2%; di cui Italia +1,2% e altri Paesi in Europa +4,6%), all’APAC (+16,4%) e Americas (+42,3%). Unica geografia in controtendenza il Resto del Mondo (Middle East e Africa, -2,9%).

Tale risultato ha beneficiato, in particolar modo, della crescita del business dei biostimolanti per l’agricoltura (+19,4%) che continua a registrare una domanda sostenuta; mentre sia i ritardanti per l’industria del gesso (-2,1%), sia il grasso animale per la produzione di biocombustibili (-1,0%) si sono lievemente contratti, così come i ricavi da ritiri di sottoprodotti di origine animale e di rifiuti conciari, a causa essenzialmente degli effetti più acuti dell’emergenza Covid.

Infatti, dopo un primo trimestre molto buono nel quale la Sicit Group ha registrato un forte incremento delle vendite, riconducibile anche ad un anticipo degli acquisti per prevenire un possibile “effetto shortage” da Covid, il secondo trimestre è stato caratterizzato: quanto ai ritardanti, dalla chiusura temporanea di alcuni stabilimenti di aziende clienti per la produzione del cartongesso, oltre che da un rallentamento generale dell’industria edilizia; quanto al grasso animale, da una riduzione dei residui ritirati dalle concerie vicentine, causa lockdown, tra la fine di marzo e quella di aprile, cui è seguito un lento riavvio di tutta l’attività conciaria, tuttora in corso.

Con riferimento all’emergenza Covid e al suo potenziale impatto nei mesi a venire, Sicit Group rimane fiduciosa – anche grazie alle iniziative dalla stessa intraprese, quali, fra le altre, l’aumento dei prezzi di vendita per fronteggiare i costi straordinari connessi alla gestione della pandemia ed un agosto di maggiore operatività e produzione – di poter continuare a crescere e di poter, se non centrare gli obiettivi di budget, quanto meno contenere al minimo gli eventuali scostamenti.

Alla luce dell’emergenza sanitaria, non possiamo che essere soddisfatti - ha commentato Massimo Neresini, CEO di SICIT Group - Confidando di avere lasciato alle nostre spalle la fase peggiore dell’emergenza, entriamo nel secondo semestre forti del +9,4% realizzato nel primo: un risultato particolarmente brillante, considerando i tempi che stiamo vivendo. Il livello di interesse nei confronti dei nostri prodotti rimane in generale molto buono, soprattutto per quanto riguarda i biostimolanti. Il nostro piano di investimenti industriali procede come previsto, verso obiettivi molto promettenti. Malgrado il contesto economico generale rimanga avverso, i riscontri che registriamo quotidianamente ci confortano in merito alla possibilità di continuare il percorso di crescita intrapreso”.