30/07/2020

OTB: 300 manager rinunciano a parte del compenso in favore del personale del gruppo

Inoltre il "Fondo Ferie Solidali" raggiunge un valore superiore ai 500mila euro.

In un momento storico ed economico come quello attuale, la solidarietà, il senso di co-responsabilità e l’attenzione al prossimo sono concetti non scontati.
"Il gruppo OTB - annuncia una nota dell'azienda - ha scelto di restare fedele ai suoi valori di condivisione e spirito di squadra, attuando una serie di iniziative volte ad aiutare concretamente le sue persone. Fin dall’inizio della crisi e il conseguente ricorso agli ammortizzatori sociali in Italia, OTB ha anticipato la cassa integrazione a tutti i suoi dipendenti italiani. Mentre per quanto riguarda i dipendenti nelle fasce di reddito più basse, oltre all’anticipazione il gruppo si è fatto carico anche dell’integrazione al 100% della stessa CIG".

A inizio pandemia il Gruppo ha inoltre creato un Fondo Ferie Solidali nel quale è confluito il corrispettivo economico di giorni di ferie donati dai dirigenti delle società italiane del gruppo. Ad oggi è stato raccolto un valore economico superiore ai 500 mila euro che sono stati destinati ad aiutare le fasce della popolazione aziendale con le retribuzioni più basse.

Qualche mese fa il Presidente di OTB Renzo Rosso ha rinunciato al 50% dei suoi compensi per l’intero anno 2020, e oggi sono i suoi manager a prenderne esempio, aderendo in maniera corale alla proposta di riduzione della retribuzione 2020, con l’obiettivo di supportare i colleghi in questo momento di incertezza post emergenza.
Oltre 300 manager in tutto il mondo hanno accettato di ridurre la loro retribuzione complessiva annua con percentuali che vanno dal 10 al 45%, a seconda delle posizioni aziendali ricoperte.

"Queste azioni - conclude la nota - confermano il forte senso di squadra e di coesione che contraddistinguono il gruppo OTB, per il quale la responsabilità sociale è un valore individuale e diffuso che si traduce in azioni concrete".