23/03/2021

Italbras ottiene la certificazione ISO 45001: salute e sicurezza al primo posto

Per ridurre i rischi è centrale il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i collaboratori.

Italbras ha ottenuto, dopo un percorso di 8 mesi, la certificazione ISO 45001, che rappresenta il primo standard internazionale per la salute e la sicurezza sul lavoro.



Questo nuovo traguardo segna un ulteriore consolidamento dei processi organizzativi volti alla riduzione del rischio, che sono già attivi da tempo nell'azienda vicentina specializzata nella produzione di leghe per saldobrasatura, nella commercializzazione di bagni galvanici e di componenti in ceramiche tecniche ad uso industriale.

"È da tempo che l’azienda ha posto in cima ai propri obiettivi quello di creare per tutti i collaboratori un ambiente di lavoro sicuro, non è un caso che da oltre 13 anni non si registrano incidenti" afferma Bruno Ceccon, Amministratore Delegato di Italbras. "Questa certificazione si inserisce in un percorso di ottimizzazione gestionale e di responsabilità sociale in continua evoluzione. Dopo la certificazione ISO 9001 e la certificazione ISO 14001, possiamo dire di aver ottimizzato i nostri processi aziendali anche in materia di sicurezza dei lavoratori. È stato un percorso lungo e sfidante, un’occasione per coinvolgere ancora di più tutti i collaboratori e renderli partecipi e ancor più sensibili al tema della sicurezza: essi hanno accolto con grande entusiasmo la sfida perché loro sono i primi artefici della sicurezza in azienda".

In Italbras è stato infatti avviato un percorso articolato mirato a creare "cultura della sicurezza". Tra le azioni messe in campo dall'azienda vicentina un ruolo di particolare rilievo è assegnato alla formazione, che per i collaboratori inizia fin dal primo giorno di lavoro e si rinnova di anno in anno con specifici target da raggiungere.

È stato inoltre messo a punto un sistema partecipativo volto a far emergere situazioni di potenziale rischio, attraverso il quale sono i dipendenti stessi a segnalare i contesti potenzialmente critici.

Queste segnalazioni sono poi prese in esame da un team trasversale permanente, denominato "Safety first" e composto dal RSPP e dai preposti, che si riunisce settimanalmente per individuare le azioni correttive necessarie.

Infine, Italbras si è dotata di un defibrillatore e ha formato una squadra interna al corretto utilizzo dello strumento. Il dispositivo è rintracciabile nella rete regionale dei DAE (Defibrillatore Automatico Esterno) e in caso di necessità è a disposizione della comunità locale.