01/09/2014

Zambon pronta a rilevare lo stabilimento produttivo di MSD a Pavia

Firmata dall’azienda vicentina e il colosso statunitense una lettera di intenti che prevede il raggiungimento di un accordo per il passaggio definitivo entro fine anno.

Zambon, gruppo vicentino che da 108 anni opera nell’industria farmaceutica e della chimica e impiega oltre 2.600 collaboratori, e MSD, multinazionale leader nel settore della salute con un fatturato superiore ai 44 miliardi di dollari, più conosciuta negli Stati Uniti e in Canada con il nome Merck, e presente in Italia sin dal 1956, annunciano di aver firmato una lettera di intenti che vincola le parti a negoziare la cessione dello stabilimento MSD di Pavia a Zambon.
Zambon e MSD hanno anche sottoscritto lettere di intenti relative alla produzione e fornitura a livello mondiale di alcuni prodotti MSD e alla distribuzione da parte di Zambon in Europa di un altro prodotto dell’azienda americana.

"L'intesa con Merck sullo stabilimento di Pavia - commenta Elena Zambon, Presidente di Zambon spa – è in grado di rappresentare un ulteriore passo nello sviluppo della strategia industriale di produzioni di qualità in Italia e all'estero e del nostro portfolio prodotti a livello internazionale. Con questa stessa filosofia a Vicenza abbiamo inaugurato a settembre 2013 la nuova Health and Quality Factory, simbolo del nostro impegno ad investire in produzione e qualità, ma anche luogo di scambio di competenze e conoscenze per la salute delle persone”.

"L’accordo raggiunto – dichiara Pierluigi Antonelli, Senior Vice President & Managing Director di MSD Italia – è un chiaro segnale del fatto che MSD mantiene sempre i propri impegni. Zambon è una multinazionale italiana leader del settore farmaceutico, con un piano industriale molto promettente e una reputazione consolidata: entrambi requisiti fondamentali perché il sito continui a essere un impianto produttivo all'avanguardia. Stiamo realizzando una collaborazione che può rappresentare un punto di riferimento nel mercato italiano".

"Per Zambon – conclude Elena Zambon - l'Italia si conferma Paese manifatturiero ad alto valore aggiunto, in cui investire in produzioni di eccellenza e sviluppare programmi di ricerca nel Sistema Centrale Nervoso e nel Respiratorio. Tecnologie produttive e ricerca rimangono infatti i driver strategici del Gruppo per continuare a competere ad alto livello sia in Italia sia nei mercati internazionali, come sempre fatto in questi 108 anni di vita".

Zambon e MSD intendono raggiungere un accordo definitivo entro la fine dell’anno.