19/11/2014

Orientainsegnanti premia Mevis e ITS Meccatronico per l’alternanza scuola lavoro

All’azienda è stato assegnato anche il Bollino di Qualità Educativa e sarà iscritta nell’albo nazionale “Imprese amiche della scuola”.

A Modena, nell’ambito della giornata nazionale Orientainsegnanti, promossa da Confindustria e MIUR per riflettere sul ruolo che gli insegnanti rivestono nel processo di innovazione della didattica, Mevis spa di Rosà e ITS Meccatronico Veneto hanno ricevuto un riconoscimento come esperienza tra le più significative d’Italia di Alternanza Scuola Lavoro.

Mevis, nell’ambito dell’attività di alternanza, ha messo a disposizione dei propri stagisti 3 robot Comau che sono stati ricondizionati dagli studenti, coordinati dai tutor aziendali e scolastici, giungendo a progettare e realizzare stazioni robotizzate che verranno utilizzate a fini didattici nelle tre sedi dell’ITS in Veneto, tra cui quella di Vicenza, e dei relativi istituti tecnici di riferimento, il “Rossi” di Vicenza, il “Giorgi-Fermi” di Treviso e il “Severi” di Padova.

“Auspico che il nostro esempio possa essere di stimolo anche ad altri colleghi – afferma il presidente di Mevis Federico Visentin - perché è solo dalla messa in comune delle risorse tra azienda e scuola che possiamo ricavare una formazione ottimale dei nostri giovani”.

Una formazione che l’ITS declina con la formula del tirocinio formativo secondo il modello del sistema duale tedesco con quasi 900 ore di stage previste nel corso biennale del Meccatronico.

Il premio - consegnato da Valter Caiumi presidente di Confindustria Modena e Carmela Palumbo direttore generale presso il MIUR - è stato ricevuto dai manager di Mevis Stefano Nagy e Valter Zanon e dai rappresentanti dell’ITS Giorgio Spanevello (direttore) e Sergio Portinari, accompagnati dagli studenti che hanno partecipato all’esperienza: Alessandro Carlesso, Matteo Orso e Riccardo Zugno.

A Mevis è andato il BoQue – Bollino di Qualità Educativa, che consente alle imprese vincitrici del concorso di avere priorità per un anno scolastico nell’attivazione di stage, percorsi di alternanza o apprendistato, e nell’utilizzo della struttura scolastica o formativa partner per attività di formazione dedicate agli studenti.
Inoltre l’azienda sarà iscritta nell’albo nazionale “Imprese amiche della scuola” che sarà pubblicato sul sito del MIUR e di Confindustria.

Ai docenti vanno invece la possibilità di effettuare uno stage di 3 giorni presso una impresa o un centro di ricerca, la possibilità di utilizzare gli spazi dell’impresa per attività formative degli studenti e la pubblicazione del progetto sul sito del MIUR e di Confindustria.

Foto Elisabetta Baracchi