Allnex Italy di Romano d’Ezzelino ha inaugurato un impianto di trigenerazione in grado di produrre autonomamente energia elettrica, vapore e acqua refrigerata, con notevoli vantaggi in termini di risparmio economico e sostenibilità ambientale. Tutta l’energia prodotta dal nuovo impianto è destinata al processo produttivo e consente di coprire il 30 per cento dei consumi totali dello stabilimento.
Allnex è una multinazionale chimica che produce resine e additivi per vernici, con un fatturato annuo di 1.5 miliardi di dollari e 17 stabilimenti produttivi e 13 centri di ricerca e assistenza tecnica in Europa, Asia e America.
Oltre a produrre energia elettrica e calore, la trigenerazione avviata nello stabilimento di Romano consente di utilizzare l’energia termica recuperata per produrre acqua refrigerata necessaria al condizionamento e ai processi industriali. Nel dettaglio, l’energia elettrica autoprodotta copre l’80% degli attuali consumi, l’energia termica recuperata sotto forma di vapore equivale al 25% del fabbisogno, mentre l’acqua refrigerata autoprodotta corrisponde all’80% di quanto viene utilizzato per il raffreddamento dello stabilimento.
L’impianto di trigenerazione realizzato da Allnex Italy è caratterizzato da un motore a combustione interna alimentato a gas metano, da un alternatore e trasformatore che genera energia elettrica a 20 mila volt, da una caldaia che ricava vapore dal recupero dei fumi di combustione e da un gruppo frigorifero ad assorbimento.
“La realizzazione di questo investimento rappresenta per il nostro stabilimento una grande opportunità per mettere in pratica alcuni dei valori alla base della nostra società e del nostro modo di operare: garantire assieme sostenibilità ambientale e sostenibilità economica – afferma Alberto Lumachi, direttore di stabilimento -. L’impianto, realizzato in stretta collaborazione fra il costruttore e i nostri tecnici, è particolarmente adatto a supportare il nostro ciclo di produzione di resine poliestere solide che richiede, oltre all’elettricità, calore per il riscaldamento durante il processo di sintesi e acqua a bassa temperatura per raffreddare la resina al termine della produzione.
Grazie alla capacità di usare l’energia del gas, la trigenerazione ci consente di abbattere drasticamente le nostre emissioni di anidride carbonica per circa 900 tonnellate all’anno, l’equivalente dei gas di scarico di 260 automobili Euro 5, e di ottenere un considerevole risparmio economico, con un impatto positivo sulla competitività della nostra produzione”.
Allnex è una multinazionale chimica che produce resine e additivi per vernici, con un fatturato annuo di 1.5 miliardi di dollari e 17 stabilimenti produttivi e 13 centri di ricerca e assistenza tecnica in Europa, Asia e America.
Oltre a produrre energia elettrica e calore, la trigenerazione avviata nello stabilimento di Romano consente di utilizzare l’energia termica recuperata per produrre acqua refrigerata necessaria al condizionamento e ai processi industriali. Nel dettaglio, l’energia elettrica autoprodotta copre l’80% degli attuali consumi, l’energia termica recuperata sotto forma di vapore equivale al 25% del fabbisogno, mentre l’acqua refrigerata autoprodotta corrisponde all’80% di quanto viene utilizzato per il raffreddamento dello stabilimento.
L’impianto di trigenerazione realizzato da Allnex Italy è caratterizzato da un motore a combustione interna alimentato a gas metano, da un alternatore e trasformatore che genera energia elettrica a 20 mila volt, da una caldaia che ricava vapore dal recupero dei fumi di combustione e da un gruppo frigorifero ad assorbimento.
“La realizzazione di questo investimento rappresenta per il nostro stabilimento una grande opportunità per mettere in pratica alcuni dei valori alla base della nostra società e del nostro modo di operare: garantire assieme sostenibilità ambientale e sostenibilità economica – afferma Alberto Lumachi, direttore di stabilimento -. L’impianto, realizzato in stretta collaborazione fra il costruttore e i nostri tecnici, è particolarmente adatto a supportare il nostro ciclo di produzione di resine poliestere solide che richiede, oltre all’elettricità, calore per il riscaldamento durante il processo di sintesi e acqua a bassa temperatura per raffreddare la resina al termine della produzione.
Grazie alla capacità di usare l’energia del gas, la trigenerazione ci consente di abbattere drasticamente le nostre emissioni di anidride carbonica per circa 900 tonnellate all’anno, l’equivalente dei gas di scarico di 260 automobili Euro 5, e di ottenere un considerevole risparmio economico, con un impatto positivo sulla competitività della nostra produzione”.