18/05/2016

Il Welfare secondo Vimar

L’azienda berica è stata invitata a presentare il suo modello nel corso della Giornata Nazionale della Prevenzione e del Lavoro.

Da sempre convinta che i dipendenti siano il cuore dell’azienda, Vimar ha da tempo intrapreso una politica di welfare aziendale che si pone l’obiettivo di promuoverne e aumentarne il benessere.

Nel corso degli anni, infatti, sono state intraprese iniziative quali: un programma di sanità integrativa aziendale - con il pagamento delle quote totalmente a carico; borse di studio per i figli dei dipendenti per il pagamento della retta della scuola materna e per la partecipazione a colonie estive; permessi gratuiti per le visite mediche; la possibilità di richiedere un orario part-time; circoli per anziani, con oltre 200 iscritti e attività sociali e ricreative per tutti i dipendenti.

Proprio per questa sua attenzione nei confronti dei dipendenti, Vimar è stata invitata ad esporre la sua case history nel corso della Giornata Nazionale della Prevenzione e del Lavoro. Tre giorni – 10, 11 e 12 maggio - nei quali la splendida Piazza del Plebiscito di Napoli ha fatto da cornice ad iniziative interamente dedicate al mondo del welfare.

In particolare, nel corso dell’evento organizzato dal fondo di assistenza sanitaria integrativa FasiOpen, si è discusso de “Il ruolo dei Fondi Sanitari nel welfare aziendale”. A presentare l’esempio virtuoso di Vimar è stato quindi invitato il dott. Roberto Schiavon, Direttore Risorse Umane dell’Azienda.

Dalla sua fondazione ad oggi Vimar ha infatti elaborato una vera e propria filosofia aziendale - sintetizzata nel payoff “Energia Positiva” - basata su un principio fondamentale: il riconoscimento delle risorse umane come riferimento principale e prioritario dell’agire aziendale. Non un semplice slogan, ma un vero e proprio asset intangibile risultante dalla combinazione di capitale umano, intellettuale, organizzativo e relazionale all’interno dell’Azienda.