03/08/2016

Onde gravitazionali, componenti Ecor research nelle pompe ioniche per il vuoto

Gli impianti sono stati utilizzati per rilevare la presenza delle onde gravitazionali previste dalla Teoria della Relatività Generale di Albert Einstein.

C’è anche l’azienda scledense Ecor research tra i realizzatori dei componenti per le pompe ioniche Ultra-Alto-Vuoto (Ultra-High Vacuum) utilizzate per rilevare la presenza delle onde gravitazionali previste dalla Teoria della Relatività Generale di Albert Einstein.

Le pompe ioniche, di Agilent Tecnologies, sono state utilizzate all’interno degli impianti Ligo (Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory) ad Hanford Site (Washington) e a Livingston (Louisiana) in occasione delle prove sperimentali eseguite dai ricercatori del Caltech, del MIT e del LIGO che sono riusciti a rilevare la presenza delle onde

Proprio queste pompe ioniche hanno avuto un ruolo cardine poiché hanno mantenuto le condizioni di vuoto indispensabili al funzionamento degli impianti.

I componenti di Ecor research in questi impianti sono:

    · Il Feed through, un passante elettrico in ceramica, acciaio, e lega di rame e oro

    · L’anodo, un elettrodo in acciaio inox situato all’interno della pompa che ha lo scopo di catturare le particelle residue

    · Gli involucri delle pompe in acciaio inox per alloggiare i componenti, realizzati tramite saldatura automatica a robot.