Dal 13 aprile 2015, data di acquisizione di GonzagArredi da parte di Fami, importante gruppo di Rosà di strada se n'è fatta tanta. Ora si è giunti all'inaugurazione della nuova sede e del museo Montessori, l'ultimo tassello di una importante collaborazione.
Nella cerimonia di inaugurazione l'amministratore delegato di FAMI, Roberto Milani ha sottolineato come per il gruppo ci sia un passato, un presente e un futuro e soprattutto voglia di cambiamento, verso un modo di fare impresa contemporaneo e globale. Il sindaco di Gonzaga, Claudio Terzi, ha espresso grande soddisfazione per il raggiungimento di alto obiettivo: quello di aver fatto incontrare impresa e cultura per una finalità comune. Un'affermazione condivisa pienamente anche dal primo cittadino di Rosà Paolo Bordignon. La vicepresidente di Confindustria Vicenza Barbara Beltrame, invece, ha espresso grandissima soddisfazione per l'accrescimento dimensionale di una azienda di grande rilevanza.
Erano presenti tra gli altri anche l'on. Marco Carra e l'assessore regionale del Veneto (al sociale) Manuela Lanzarin (ex sindaco di Rosà).Il direttore generale del Gruppo GAM, Alessandro Zecchin, infine ha fatto un importante annuncio che conferma la sensibilità sociale e culturale di questa realtà economica: con tramite la Croce Rossa Italiana il gruppo ha fornito gli arredi scolastici per scuola della cittadina marchigiana colpita dal terremoto di quest'estate, Amatrice.
Il metodo Montessori che ha ispirato nidi, scuole dell’infanzia, primarie, superiori e college, in tutto il mondo è stato da sempre la filosofia di GonzagArredi nella produzione di materiali scolastici. Una filosofia internazionale che ha riunito FAMI di Rosà, azienda specializzata in arredamenti industriali, con 600 dipendenti nel mondo e GonzagArredi, acquisita dal gruppo vicentino nel 2015.
Dopo un’importante fase di ristrutturazione GAM (GonzagArredi Montessori), ha aperto la nuova sede.
L’inaugurazione e il taglio del nastro sono avvenuti venerdì 23 settembre 2016 nello stabile dell’ex Pretura nel centro storico di Gonzaga, acquistato e ristrutturato da Fami per diventare la nuova sede operativa dell’azienda e di un centro culturale e pedagogico.
Per il suo acquisto e restauro è stata stanziata una cifra che supera il milione di euro che include l’allestimento di una ludoteca interna ed esterna, una biblioteca per bambini e ragazzi, una sala convegni per percorsi formativi legati al metodo Montessori e un Museo Montessori, dove rintracciare materiale storico e prodotti legati al metodo Montessori e alla sua applicazione.
“Si tratta di un investimento impegnativo – ha dichiarato Roberto Milani, Amministratore delegato di FAMI - L’obiettivo è diventare il punto di riferimento nazionale sia del metodo Montessori sia per quanto riguarda la pedagogia in genere. Abbiamo previsto ingenti investimenti su Gam: nuovo gestionale, nuova sede, nuova linea biblioteca, nuovi prodotti per l’infanzia, partnership con i più importanti players mondiali del settore, come Heutink per la fornitura dei prodotti Montessori ed un budget ambizioso per i prossimi cinque anni. Pensiamo di superare i 10 milioni di euro di fatturato, con azioni commerciali non solo in Italia ma anche all’estero, sfruttando anche la piattaforma commerciale del Gruppo Fami.
Oltre al recupero del fabbricato storico, rilevato dal Comune di Gonzaga, l’investimento rappresenta un’importante valenza sociale per la ricaduta economica sul territorio e la valorizzazione della storica liaison tra Gonzaga e il metodo Montessori.
"La dirigenza Fami – conclude Milani - ritiene che quest’operazione, oltre a generare ricavi addizionali dalle attività già interne al gruppo, consentirà di consolidare la propria offerta di sistemi di arredo multifunzionale, attualmente prodotti da Gonzaga. Inoltre, quest’accordo rappresenta un'ulteriore opportunità di rispondere meglio alle future esigenze di mercato con prodotti di elevata qualità che ci consentono di ampliare il nostro attuale portafoglio prodotti per la pubblica amministrazione. Fami ha scelto di intraprendere questa nuova avventura poiché crede nell'ottima qualità dei prodotti Gonzagarredi, nell’avanguardia dei nostri impianti produttivi e alla nostra lunga esperienza in ogni fase produttiva”.
Nella cerimonia di inaugurazione l'amministratore delegato di FAMI, Roberto Milani ha sottolineato come per il gruppo ci sia un passato, un presente e un futuro e soprattutto voglia di cambiamento, verso un modo di fare impresa contemporaneo e globale. Il sindaco di Gonzaga, Claudio Terzi, ha espresso grande soddisfazione per il raggiungimento di alto obiettivo: quello di aver fatto incontrare impresa e cultura per una finalità comune. Un'affermazione condivisa pienamente anche dal primo cittadino di Rosà Paolo Bordignon. La vicepresidente di Confindustria Vicenza Barbara Beltrame, invece, ha espresso grandissima soddisfazione per l'accrescimento dimensionale di una azienda di grande rilevanza.
Erano presenti tra gli altri anche l'on. Marco Carra e l'assessore regionale del Veneto (al sociale) Manuela Lanzarin (ex sindaco di Rosà).Il direttore generale del Gruppo GAM, Alessandro Zecchin, infine ha fatto un importante annuncio che conferma la sensibilità sociale e culturale di questa realtà economica: con tramite la Croce Rossa Italiana il gruppo ha fornito gli arredi scolastici per scuola della cittadina marchigiana colpita dal terremoto di quest'estate, Amatrice.
Il metodo Montessori che ha ispirato nidi, scuole dell’infanzia, primarie, superiori e college, in tutto il mondo è stato da sempre la filosofia di GonzagArredi nella produzione di materiali scolastici. Una filosofia internazionale che ha riunito FAMI di Rosà, azienda specializzata in arredamenti industriali, con 600 dipendenti nel mondo e GonzagArredi, acquisita dal gruppo vicentino nel 2015.
Dopo un’importante fase di ristrutturazione GAM (GonzagArredi Montessori), ha aperto la nuova sede.
L’inaugurazione e il taglio del nastro sono avvenuti venerdì 23 settembre 2016 nello stabile dell’ex Pretura nel centro storico di Gonzaga, acquistato e ristrutturato da Fami per diventare la nuova sede operativa dell’azienda e di un centro culturale e pedagogico.
Per il suo acquisto e restauro è stata stanziata una cifra che supera il milione di euro che include l’allestimento di una ludoteca interna ed esterna, una biblioteca per bambini e ragazzi, una sala convegni per percorsi formativi legati al metodo Montessori e un Museo Montessori, dove rintracciare materiale storico e prodotti legati al metodo Montessori e alla sua applicazione.
“Si tratta di un investimento impegnativo – ha dichiarato Roberto Milani, Amministratore delegato di FAMI - L’obiettivo è diventare il punto di riferimento nazionale sia del metodo Montessori sia per quanto riguarda la pedagogia in genere. Abbiamo previsto ingenti investimenti su Gam: nuovo gestionale, nuova sede, nuova linea biblioteca, nuovi prodotti per l’infanzia, partnership con i più importanti players mondiali del settore, come Heutink per la fornitura dei prodotti Montessori ed un budget ambizioso per i prossimi cinque anni. Pensiamo di superare i 10 milioni di euro di fatturato, con azioni commerciali non solo in Italia ma anche all’estero, sfruttando anche la piattaforma commerciale del Gruppo Fami.
Oltre al recupero del fabbricato storico, rilevato dal Comune di Gonzaga, l’investimento rappresenta un’importante valenza sociale per la ricaduta economica sul territorio e la valorizzazione della storica liaison tra Gonzaga e il metodo Montessori.
"La dirigenza Fami – conclude Milani - ritiene che quest’operazione, oltre a generare ricavi addizionali dalle attività già interne al gruppo, consentirà di consolidare la propria offerta di sistemi di arredo multifunzionale, attualmente prodotti da Gonzaga. Inoltre, quest’accordo rappresenta un'ulteriore opportunità di rispondere meglio alle future esigenze di mercato con prodotti di elevata qualità che ci consentono di ampliare il nostro attuale portafoglio prodotti per la pubblica amministrazione. Fami ha scelto di intraprendere questa nuova avventura poiché crede nell'ottima qualità dei prodotti Gonzagarredi, nell’avanguardia dei nostri impianti produttivi e alla nostra lunga esperienza in ogni fase produttiva”.