23/10/2013

Favini: + 425% delle vendite stimate per Crush, la carta eco-friendly

Performance oltre le previsioni per l’unica carta ecologica realizzata con gli scarti agro industriali. 

A 12 mesi dal suo lancio, Crush, la prima e unica carta realizzata con scarti di lavorazioni agro-industriali dall'azienda di Rossano Veneto Favini, ha ottenuto risultati straordinari, registrando un +425% rispetto alle previsioni di vendita, benché il budget dell’azienda fosse stato calibrato secondo parametri realistici ed equilibrati di mercato.
Il grande successo di Crush ha valicato i confini nostrani, conquistando i mercati internazionali di 25 Paesi, tra i quali primeggiano Corea del Sud, Regno Unito, Russia e Cina. Infatti, Crush non è solo una carta dalla forte connotazione ecologica, ma un prodotto in grado di assicurare un’ottima resa qualitativa di stampa che, anche grazie ai prezzi competitivi, ha suscitato l’interesse di diversi marchi prestigiosi.
Ne è un esempio il caso de I Coloniali, il brand che, utilizzando Crush per il packaging della nuova linea, ha valorizzato il proprio prodotto e trasmesso un messaggio a sostegno dell’ambiente.

Lo scorso anno alla Fiera Internazionale del Packaging di Lusso Luxe Pack, Crush è stata accolta come una scoperta rivoluzionaria da una giuria di esperti che ne ha immediatamente riconosciuto il carattere innovativo, l’impatto ambientale e l’affinità al mondo del lusso, parametri per i quali si è aggiudicata il Luxe Pack in Green Award, prestigioso riconoscimento conferito al prodotto dell’azienda con la soluzione più innovativa di packaging ecologico.
“Luxe Pack è stata un importante trampolino di lancio per Crush – spiega Andrea Nappa, Amministratore Delegato di Favini -, fornendo al nostro prodotto un’ottima visibilità a livello mondiale. Abbiamo creduto fin dall’inizio al grande potenziale innovativo dell’intera gamma e lo straordinario successo di vendite ne è la conferma”.

Crush rappresenta l’eccellenza delle carte eco-friendly. Si tratta di una straordinaria e innovativa gamma di carte ecologiche realizzate con scarti di lavorazioni agro-industriali, che sostituiscono fino al 15% della cellulosa proveniente da albero. Grazie a centinaia di ore di ricerca e di tecniche di perfezionamento, Favini è riuscita a trasformare i sottoprodotti di mais, agrumi, kiwi, olive, mandorle, nocciole e caffè in straordinarie carte.
In coerenza con l’impegno dell’azienda a sostegno dell’ambiente, la nuova carta è certificata FSC, realizzata con 100% energia verde autoprodotta e contiene il 30% di fibra riciclata post consumo e la carbon footprint è ridotta del 20%.