Fope, importante e storica realtà vicentina nel mondo del gioiello, si quota alla Borsa di Milano. E' stata infatti ammessa alle negoziazioni su AIM Italia, il mercato dedicato alle piccole e medie imprese, e inserita anche nel paniere dell’indice Ftse Aim Italia. In fase di collocamento sono stati raccolti 2,2 milioni di euro mediante emissione di Azioni Ordinarie e 1,2 milioni con Prestito Obbligazionario Convertibile. Il flottante, al momento dell'ammissione, è del 10,6% con una capitalizzazione di 13,3 milioni.
Fope, azienda familiare partita come laboratorio artigianale nel 1929 e arrivata oggi alla quarta generazione, esporta l'80% del proprio fatturato, che nel 2015 ha chiuso a 21 milioni di euro, in 50 paesi del mondo.
“La quotazione su AIM Italia - afferma l'amministratore delegato Diego Nardin - rappresenta per la società una tappa fondamentale in quanto esprime contemporaneamente un riconoscimento del lavoro svolto, che ci porta oggi ad affrontare il mercato azionario, e un punto di partenza per affrontare nuove sfide di sviluppo e concretizzare le grandi potenzialità del mercato".
"Il settore del lusso, attraverso il quale il Made in Italy è conosciuto in tutto il mondo - commenta Barbara Lunghi, responsabile Primary markets di Borsa Italiana -, ha scelto nuovamente il mercato dei capitali per continuare a crescere. Siamo certi che un’azienda di storica di tradizione orafa come Fope, possa trovare nella quotazione la realizzazione del proprio progetto di sviluppo strategico e possa consolidare il brand nel mercato internazionale del lusso".
Fope, azienda familiare partita come laboratorio artigianale nel 1929 e arrivata oggi alla quarta generazione, esporta l'80% del proprio fatturato, che nel 2015 ha chiuso a 21 milioni di euro, in 50 paesi del mondo.
“La quotazione su AIM Italia - afferma l'amministratore delegato Diego Nardin - rappresenta per la società una tappa fondamentale in quanto esprime contemporaneamente un riconoscimento del lavoro svolto, che ci porta oggi ad affrontare il mercato azionario, e un punto di partenza per affrontare nuove sfide di sviluppo e concretizzare le grandi potenzialità del mercato".
"Il settore del lusso, attraverso il quale il Made in Italy è conosciuto in tutto il mondo - commenta Barbara Lunghi, responsabile Primary markets di Borsa Italiana -, ha scelto nuovamente il mercato dei capitali per continuare a crescere. Siamo certi che un’azienda di storica di tradizione orafa come Fope, possa trovare nella quotazione la realizzazione del proprio progetto di sviluppo strategico e possa consolidare il brand nel mercato internazionale del lusso".