25/01/2017

Presentazione del libro “Archeologia, storia e idraulica. L’area del bacino di laminazione a Caldogno”

Venerdì 27 gennaio sarà presentato a Caldogno. Il libro verrà distribuito a tutti gli alunni delle scuole medie dei Comuni di Caldogno, Villaverla e Isola Vicentina.

Venerdì 27 gennaio a Caldogno sarà presentato il libro "Archeologia, storia e idraulica. L'area del bacino di laminazione di Caldogno". L'incontro avrà inizio alle 11.00 nella Sala civica delle barchesse di Villa Caldogno, con gli interventi del presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti, dell'assessore regionale all'ambiente e protezione civile Gianpaolo Bottacin e del presidente della Sezione Costruttori edili e Impianti di Confindustria Vicenza Antonio Vescovi. Saranno presenti anche i sindaci di Caldogno, Villaverla e Isola Vicentina.

Le relazioni tecniche saranno di Mascia Gaino, assistente del responsabile unico del Procedimento per il Bacino di laminazione, il prof. Galdino Pendin autore del testo sulla storia dell'area, e Cinzia Rossignoli della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Verona, direttore scientifico dello scavo archeologico.

Il libro - che verrà distribuito a tutti gli alunni delle scuole medie dei Comuni di Caldogno, Villaverla e Isola Vicentina - racconta la storia di un’area (quella entro cui ricade oggi il bacino di laminazione del torrente Timonchio) che anche nel passato ha inciso sull’economia e sulla vita sociale degli abitanti del territorio locale. Si tratta di un testo i cui contenuti, pur mantenendo un solido fondamento scientifico e tecnico, sono proposti in modo informale e leggero, per rivolgersi soprattutto ai lettori più giovani.

Scorrendo le pagine, ci si può immergere nella storia degli antichi abitanti dell'area ricostruita grazie al recente scavo archeologico e raccontata dagli addetti ai lavori della Soprintendenza, e si possono immaginare le attività che hanno caratterizzato la storia recente del territorio, segnata anche da povertà, sacrifici e sudore. Si arriva infine ai giorni nostri, nei quali l’area ha riacquistato la sua importanza diventando il fulcro della sicurezza idraulica del territorio vicentino, grazie al bacino di laminazione delle piene del Timonchio, realizzato dalla Regione Veneto.

Con questo testo, gli autori vogliono contribuire a diffondere tra i giovani la conoscenza del passato del proprio territorio, per comprenderne meglio il presente.