29/10/2013

Education Awards: tutto l'orientamento dell'Associazione

All'Università di Vicenza sono stati assegnati i riconoscimenti ad aziende, scuole e studenti protagonisti delle iniziative di orientamento e formazione dell'Area Education di Confindustria Vicenza.

Far conoscere e valorizzare tutti i progetti e le attività che Confindustria Vicenza propone nell'arco di un anno per rendere forte il rapporto tra impresa e mondo della scuola. E' stato questo l'obiettivo di fondo di “Education Awards 2013”, un evento con il quale l'associazione ha voluto riconoscere anche l'impegno svolto dalle aziende che hanno collaborato ai progetti di orientamento e dalle scuole che sono state coinvolte nelle varie iniziative.

A ospitare l'incontro è stata l'Università di Vicenza, in una sala conferenze gremita di imprenditori, insegnanti, studenti, e con la partecipazione dell'orchestra moderna del liceo musicale “Pigafetta” di Vicenza che ha dato ulteriore spessore alla serata con alcune apprezzate esecuzioni musicali.

“Questa è l'occasione per fare il riassunto di tutto quello che facciamo, ed è tanto, per avvicinare le imprese e la scuola – ha detto il presidente di Confindustria Vicenza, Giuseppe Zigliotto -. Lo facciamo perché crediamo che se il mondo delle imprese non si apre sempre più al mondo della scuola si fa un danno enorme alle aziende e ai giovani. Dobbiamo insistere tutti insieme, scuole e imprese, su questa strada: aprirsi al mondo dei giovani diventa, per le imprese, un modo per crearsi il futuro”.

Sotto la guida di Paolo Vivian, delegato Università dell'Associazione, sono stati presentati tutti i progetti formativi proposti dall'Area education: l'Alternanza Scuola Lavoro, l'Olimpiade della Macchina Utensile, il Business Game, il gioco-concorso “Eureka funziona!” per le scuole elementari. Sono stati premiati gli imprenditori Daniele Bresolin, della Autodemolizioni Bresolin di Bassano del Grappa, per la partecipazione alle attività di Alternanza Scuola Lavoro, e Andrea Trevisan della Trevisan Macchine Utensili di Sovizzo per la partecipazione alle Olimpiadi della Macchina Utensile.

E poi spazio alle due novità dell'anno: il progetto “Latuafuturaimpresa”, che ha preso il posto del premio “Storie d'impresa” per puntare più direttamente sulla valorizzazione dello spirito imprenditoriale dei giovani, e le Borse di studio per stage universitari all'estero, che hanno sostituito il Premio per tesi di laurea sull'economia vicentina e che si rivolge a laureandi dei corsi di laurea magistrali dell'Università di Vicenza. Sono stati premiati con 3 mila euro ciascuno tre studenti che andranno a fare uno stage all'estero, in aziende o enti economici, finalizzati alla realizzazione della tesi di laurea: si tratta di Anna Maria Zanarella di Vicenza, Andrea Babato di Mestre e Michele Remonato di S.Pietro in Gù.

Infine sono stati premiati i ragazzi e le scuole vicentine che si sono distinte nella fase regionale dei Giochi della Chimica. Per la categoria A, 1° biennio il miglior istituto provinciale è risultato l'Itis “Rossi” di Vicenza e il miglior studente Edoardo Riello dello stesso “Rossi”.
Per la categoria B, 2° triennio degli istituti non specializzati in chimica, il miglior istituto è stato il liceo “Quadri” di Vicenza e il miglior studente Giacomo Moro Mauretto del liceo “Da Ponte” di Bassano. Per la categoria C, 2° triennio degli istituti a indirizzo chimico, premio come miglior istituto all'Itis “Rossi” e come miglior studente a Matteo Pavan anch'egli del “Rossi” di Vicenza.

Una serata per le imprese e per le scuole, dunque, ma soprattutto per i giovani, primi destinatari di tutta l'attività di orientamento scolastico e professionale proposta da Confindustria Vicenza. Giovani che rappresentano il futuro per tutte le imprese che vogliano guardare avanti. E a dare la misura delle fiducia con la quale le imprese guardano ai giovani è stato uno degli imprenditori intervenuti, Armido Marana: “Non è vero che i giovani non hanno voglia di fare – ha assicurato -. Ci sono tanti ragazzi bravissimi e pieni di talento che non meritano la società che gli si sta lasciando”.