05/11/2013

Zamperla progetta un'area polifunzionale per l'Isola San Biagio a Venezia

L'azienda vicentina ha presentato, in collaborazione con Ca’ Foscari, il progetto di riqualificazione e risanamento dell'isola.

Zamperla, azienda leader nella realizzazione di aree polifunzionali, nota per i progetti realizzati in tutto il mondo (Coney Island, Kalkar, Russia etc.), in collaborazione con Fondazione Università Ca’ Foscari che con Zamperla collabora da oltre un anno attraverso attività di ricerca, ha presentato nella sede dell’ateneo il progetto di riqualificazione dell’Isola San Biagio a Venezia: da ex inceneritore - questa è stata la destinazione dell'isola nel recente passato - a nuove prospettive di tutela dell’habitat naturale e valorizzazione del patrimonio storico di Venezia e della laguna.

Il progetto prevede una prima fase di indagine e preparazione dell’area, con i relativi interventi di risanamento dai danni provocati dalla precedente destinazione d’uso e una seconda fase dedicata alla costruzione di un Polo polifunzionale che grazie alle più recenti tecnologie, tratte dal mondo dell’entertainment, si proporrà come strumento di conoscenza dell’antica storia di Venezia e della laguna veneta. Realtà aumentata (innovazione tecnologica anelata dai musei di tutto il mondo) per residenti, turisti e scolaresche per ripercorrere il passato con un approccio emozionale ed esperienziale, aree didattiche interattive per supportare le scuole nella sperimentazione ludica delle fonti energetiche ecosostenibili, un teatro che si integrerà alle proposte e agli eventi di Venezia e del suo Carnevale, un tributo a una città famosa in tutto il mondo ma le cui origini sono poco conosciute, spesso anche agli specialisti. E poi un racconto che riporta alle origini delle barene e al loro ruolo fondamentale nell’ecosistema lagunare che non trascura la loro fragilità.
Il nuovo Polo di Isola San Biagio vuole essere qualcosa di molto vicino al concetto architettonico e strutturale dei Giardini di Tivoli, a Copenhagen, area immersa nel cuore della città che rispetta e si integra perfettamente nell'ecosistema del giardino circostante, caratterizzandosi però per una connotazione culturale volta a recuperare anche la storia passata per residenti e turisti.

Tanti progetti hanno tentato di affascinare Venezia, patrimonio del mondo, dei veneti e dei veneziani, ma troppi sono gli elementi che spesso frenano il cambiamento perché i fragili equilibri di questa città vanno mantenuti e rispettati. La garanzia di questo nuovo progetto deriva dai protagonisti stessi, Fondazione Università Ca’ Foscari e i docenti dell'ateneo per quanto riguarda la parte storica, culturale, di biologia marina e conformazione lagunare, Zamperla attraverso Team Park Project rispetto a tutte le fasi di progettazione, costruzione e realizzazione.