14/02/2017

Nasce in Confindustria il “Vicenza Financial Network”

Un gruppo di lavoro aperto a imprenditori e manager delle imprese associate, con l'obiettivo di creare un punto di confronto e analisi sulle azioni in campo finanziario a sostegno del tessuto produttivo.

Nasce il “Vicenza Financial Network”, un gruppo di lavoro costituito dall'Area Finanza di Confindustria Vicenza con l'obiettivo di creare un punto di confronto, di analisi e di discussione sulle attività da svolgere in campo finanziario a sostegno del tessuto produttivo vicentino.
Operativamente, il Gruppo è presente su Linkedin, social professionale che diventa il luogo ideale per aprire e far crescere un canale di dialogo nuovo e di immediata fruizione.

Il Gruppo è privato (in gergo, "Non elencato"), con accesso riservato a imprenditori e manager delle imprese associate.
Per partecipare è sufficiente, tramite il proprio profilo Linkedin, chiedere il collegamento agli esperti dell'Area Finanza di Confindustria Vicenza: Alberto Nardi (responsabile dell'Area), Silvia Merlin o Susanna Checcatello. Una volta accettato il collegamento, verrà inviato l'invito ad entrare nel gruppo "Vicenza Financial Network".

“Per sottolineare l'importanza di questo progetto, abbiamo creato un apposito logo che identifica il Vicenza Financial Network e che sarà il filo conduttore di tutte le attività dell'Area Finanza dell'associazione – spiega Mirko Bragagnolo, presidente del Comitato Piccola Impresa di Confindustria Vicenza e delegato finanza -. La prima iniziativa che entra sotto il 'cappello' del nuovo Gruppo è l'indagine sul rapporto banca-impresa, giunta alla decima edizione. In questi giorni tutte le aziende associate hanno ricevuto un questionario compilabile on line (in forma anonima) che consentirà di scattare una fotografia aggiornata della situazione creditizia delle imprese. L'indagine verifica come cambia il rapporto tra il mondo del credito e quello produttivo, misura il grado di soddisfazione delle aziende nei confronti delle banche e diventa utile, di conseguenza, per mettere in campo azioni efficaci in grado di migliorare lo stato delle cose”.

“Negli ultimi anni il mondo del credito è stato pesantemente colpito dalla crisi – prosegue Bragagnolo -. Nel nostro territorio in particolare il rapporto delle imprese con le banche è stato messo a dura prova. Il mercato sta cambiando, ci sono fusioni in arrivo, l'anno prossimo anche nel mondo del credito cooperativo. Le aziende devono fare un'autoverifica della propria situazione finanziaria e dell'indebitamento verso il sistema bancario, e devono farlo in modo tempestivo. Occorre prepararsi per tempo, trovare eventuali alternative di accesso al credito, per essere pronti a gestire ogni situazione ed evitare il rischio di trovarsi in situazioni di difficoltà. L'Area Finanza della nostra Associazione sta seguendo il tema da vicino, assistendo le aziende nella gestione delle problematiche con gli istituti di credito e monitorando costantemente il mondo del credito”.

L'indagine avviata ora tra gli associati rientra in questa azione di monitoraggio ed è, per Bragagnolo, “un tassello importante per avere un quadro sempre aggiornato della realtà”.