28/02/2017

Sabatini-ter: dal 1 marzo aperti i termini per chi investe in tecnologia

Le aziende che investono in tecnologie digitali innovative possono usufruire di un contributo maggiorato che arriva al 3,575 per cento.

A partire da mercoledì 1 marzo, come stabilito dal decreto direttoriale del Mise dello scorso febbraio, le imprese possono presentare domanda di agevolazione per usufruire del contributo maggiorato a fronte di investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.

L'incentivo Sabatini-ter è stato rinnovato già da gennaio grazie al nuovo stanziamento disposto dalla Legge di Bilancio 2017 che ammonta a 560 milioni di euro per il periodo 2017-2023. La novità, introdotta dalla stessa norma, è che per gli investimenti in tecnologia l'incentivo è maggiorato del 30% rispetto all'ordinario.

In tal modo mentre l'agevolazione ordinaria consiste in un contributo nella misura del 2,75% annuo per cinque anni ad abbattimento degli interessi sul finanziamento concordati con la banca, per quanto riguarda gli investimenti tecnologici l'incentivo arriva fino al tasso del 3,575%.

La scelta, che si aggiunge a quella di destinare una riserva del 20% delle risorse totali agli investimenti tecnologici innovativi, va nella direzione di sostenere le micro, piccole e medie imprese che operano migliorie riconducibili al modello "Industria 4.0", tra cui rientrano acquisti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D (elenco completo dei "beni strumentali 4.0").

Per favorire le imprese nella presentazione della domanda e nella gestione della pratica, che avviene completamente on-line attraverso l'area dedicata del portale del Mise, Confindustria Vicenza mette a disposizione il proprio Sportello operativo dell'Area Finanza.

Per informazioni:
Sportello operativo Area Finanza
Tel, 0444232500
finanza@confindustria.vicenza.it