31/03/2017

Renzo Rosso: "Ho incontrato persone che hanno una voglia di lavorare pazzesca"

Il patron di Diesel ha portato la testimonianza della Fondazione Only The Brave sul progetto del Comune di Bassano sui tirocini formativi.

Un numero di presenze perfino oltre le attese al Museo Civico di Bassano dove il Comune ha invitato gli imprenditori del territorio a prendere parte attiva al programma di tirocini formativi per l'inserimento lavorativo ascoltando le testimonianze di chi ha partecipato alla sperimentazione degli ultimi anni.

Testimonianza d'eccezione è stata quella di Renzo Rosso che con la Fondazione Only The Brave ha sposato questa iniziativa: “Sono cresciuto con certi valori, il primo dei quali è il rispetto delle persone – ha affermato il fondatore di Diesel -. Credo sia un 'obbligo' per le persone che hanno avuto tanto dalla vita, restituire qualcosa a chi non ha avuto certe fortune”.
Proprio per questo Rosso ha contribuito inserendo in tirocini formativi decine di persone che per qualche motivo si sono trovare in difficoltà: “Con la Fondazione Only The Brave creiamo posti di lavoro, diamo dignità alle persone e dare un posto di lavoro rappresenta qualcosa che fa sentire vivo”, ha continuato Rosso, che poi ha invitato gli imprenditori presenti a fare lo stesso: “Tutti, a casa o in azienda, abbiamo bisogno di qualcuno, di un piccolo intervento. Il contributo che si chiede per molti rappresenta uno sforzo davvero piccolo. Nella mia esperienza ho poi potuto incontrare persone davvero in gamba che hanno una voglia di lavorare pazzesca. Abbiamo avuto la possibilità di incontrarli, vedere come lavorano e scegliere la persona adatta che eventualmente si può poi inserire con contratti diversi dal tirocinio”.

“Da diversi anni i Servizi Sociali del Comune di Bassano del Grappa si sono attivati per sensibilizzare e coinvolgere le imprese del territorio nella realizzazione di progetti di inserimento lavorativo dedicati a persone che hanno perso l’occupazione – ha spiegato invece il Sindaco di Bassano Riccardo Poletto -. Nel 2016 sono state 69 le persone coinvolte in percorsi di attivazione lavorativa e in alcuni casi i tirocini si sono trasformati in contratti di lavoro a chiamata o a tempo determinato. I tirocini lavorativi rappresentano un’importante opportunità sia per le persone in difficoltà, che possono contare su una preziosa occasione di riscatto sociale e di concretezza economica, sia per le aziende coinvolte, che possono beneficiare di riconosciute professionalità in un regime economico agevolato”.

L’iter sperimentato dal Comune di Bassano prevede innanzitutto un primo momento di raccolta delle istanze da parte di cittadini che si trovano in condizioni di disagio e una successiva indagine che permetta di conoscere i soggetti e di valutarli sia dal punto di vista delle competenze professionali che dal punto di vista relazionale. Al termine di questo percorso, se si evidenziano buone capacità, si procede a creare un contatto diretto con le aziende per promuovere il tirocinio, finanziato in un primo periodo con borsa lavoro a carico del Comune e successivamente dall’azienda stessa.

In questo senso sono state molto efficaci e importanti le testimonianze di due persone che hanno raccontato la loro esperienza da tirocinanti, a partire dalla vicenda che le hanno portate a vivere una situazione di difficoltà lavorativa fino al positivo cambiamento percepito grazie a questo programma di reinserimento. Entrambe hanno sottolineato come si sia provata una sensazione di rinascita e di recupero di una speranza a chi non ne aveva più.

A partire da questi valori, Renzo Rosso ha aggiunto: “Non si parla solo di una partecipazione economica, si può contribuire anche con le idee. Prevedere che questi tirocini facciano parte di progetti per il bene della città, che facciano di Bassano una delle città più belle del mondo. Sono qui per cercare di portare il buon esempio, facciamo squadra per dare una mano perché c'è tanta gente che ha problemi”.