20/04/2017

Poli Distillerie: l'alambicco protagonista della prima serata di Rai1

Oltre 6 milioni di spettatori per la prima puntata della fiction "Di padre in figlia" che tra le location della città di Bassano vede anche la storica distilleria.

È un esordio da record quello della serie "Di padre in figlia", la prima puntata andata in onda su Rai1 martedì 18 aprile ha infatti registrato quasi 6 milioni e 300 mila spettatori, conquistando così il prime time con il 24,23% di share.



Oltre agli attori, tra cui Alessio Boni, Cristiana Capotondi, Stefania Rocca, Matilde Gioli e Alessandro Roja, la fiction girata a Bassano del Grappa nel 2015 dal regista Riccardo Milani, ha un altro protagonista: si tratta dell'alambicco di Poli Distillerie, con Jacopo e Andrea Poli nei panni dei distillatori.

La trama della fiction, presentata in anteprima anche al Roma Fiction Fest, ruota infatti attorno alle vicissitudini di due famiglie di distillatori bassanesi, e negli spazi delle di Poli Distillerie il regista Milani ha trovato quello che cercava per rappresentare: famiglia, passione e artigianalità.

Ma se la storia narrata è quella della grappa, la nuova serie di Rai1 nasce però da un'altra storia imprenditoriale di eccellenza legata a doppio filo con il territorio bassanese. Nel 2013 Cristina Comencini, autrice della sceneggiatura, si trovava a Bassano per presentare un suo libro nella libreria di Palazzo Roberti, e in quell'occasione ha conosciuto Lorenza, Lavinia e Veronica Manfrotto che gestiscono la libreria. Le tre sorelle raccontarono alla Comencini la storia della propria famiglia e del padre Lino, venuto a mancare di recente, fondatore della Manfrotto, azienda tra le più rinomate nella produzione di attrezzatura fotografica. È da questo racconto che ha preso le mosse l'idea del soggetto televisivo ora giunto sugli schermi.