17/05/2017

Faresin Building: il 2016 si chiude con un +6,6% di fatturato con oltre 700 mila euro di utile

I punti di forza sono stati i continui investimenti, per oltre 10 milioni, e lo sviluppo nei mercati esteri (84% del fatturato).

"Abbiamo messo in opera delle strategie efficaci per affrontare la vulnerabilità del mercato globale con flessibilità e dinamicità. Questo ci ha permesso di conquistare nuovi mercati, come quello degli USA e del Canada e di rafforzare quelli maturi, come quello del continente australiano, oltre che di puntare su mercati in grande sviluppo come quello africano, soprattutto in Nigeria. Il tutto perseguendo gli obiettivi che ci siamo preposti nel Piano Industriale 2016/2019. Strategie commerciali, finanziarie e produttive che si traducono in investimenti superiori ai €10.000.000, al raggiungere quasi il 90% in automazione e ad una crescita superiore al 5%". Guido Faresin, presidente di Faresin Building Spa, commenta così i risultati 2016 dell'azienda leader italiana e tra i top 5 al mondo nella produzione di casseforme, presentati durante il tradizionale report annuale nel quartier generale di Breganze.

I numeri del Gruppo testimoniano la portata del successo: 36 milioni di euro di ricavi, Ebitda di 7,915 milioni di euro, 136 dipendenti (+7% rispetto al 2015), presenza in 68 mercati esteri e 29 accordi di distribuzione a livello globale.

"Lo scenario globale ci insegna e ci permette di essere multietnici e questa multietnicità si traduce nel continuo perseguimento dello sviluppo sostenibile di lungo termine - continua Guido Faresin -, grazie ad annuali investimenti per il miglioramento dei processi e lo sviluppo di nuovi prodotti. Lo facciamo con passione perché siamo convinti dell’importanza del nostro lavoro e sentiamo che la nostra storia imprenditoriale e la nostra cultura aziendale ci spingono verso un continuo cammino di rinnovamento. Un cammino che parte dalla tuta blu che indossavo in Laverda e che oggi vede me, le mie figlie Chiara e Lucia, mio genero Giacomo e tutti i miei collaboratori alla conquista del settore delle costruzioni, dei grandi progetti in Italia e nel mondo e che continua grazie alla combinazione dell’esperienza del passato e delle idee del futuro e della nuova generazione".

Non sorprende, quindi, che le previsioni siano di una crescita del 25% dei dipendenti nei prossimi 3 anni e di un continuo impegno sul fronte dell'internazionalizzazione (nell'ultimo anno SACE ha garantito, con l’assicurazione del credito, 9 operazioni tra Europa, Nord Africa, Africa Subsahariana e America Latina) contando che già oggi l'estero conta per ben l'84% del fatturato, di cui il 65% extra UE.