06/06/2017

Zanze XVI: nasce a Venezia il nuovo format della ristorazione di qualità

Chef stellato, startupper e imprenditori di lungo corso, tra cui due vicentini, uniti per il progetto che l'8 giugno porta alla riapertura dello storico locale veneziano.

La rinascita di Zanze XVI, con l'inaugurazione dell'8 giugno, rappresenta l’ultima frontiera del fare impresa in ambito food. I protagonisti dell’idea divenuta realtà sono due giovani imprenditori veneti, Nicola Dinato, 36 anni, chef stellato e anima pulsante del Ristorante Feva di Castelfranco Veneto, e Nicola Possagnolo, 28 anni, startupper fondatore della tech company padovana Noonic con Nunzio Martinello che ha partecipato attivamente anche al progetto Zanze XVI.

Una delle novità è rappresentata dal patto tra generazioni di imprenditori: "Da una parte imprenditori strutturati a livello nazionale che decidono di supportare gli emergenti per creare nuova ricchezza sul territorio, dall’altra la scelta, da parte dei giovani, di far partecipare imprenditori affermati a nuovi progetti d’impresa, valorizzando il loro know how e non solo i loro fondi d’investimento come d’abitudine avviene", spiega in una nota Nicola Possagnolo.

Al nuovo modello di business per la ristorazione di qualità ha infatti contribuito anche Francesco Inguscio fondatore di Nuvolab, società che si occupa di venture acceleration e consulenza per l’innovazione, un gruppo di imprenditori veneti che ha creduto da subito nel progetto contribuendo a creare un innovativo modello di business: da Alberto Baban, presidente di VeNetWork e della Piccola Industria di Confindustria che partecipa all’investimento con la sua holding Idea19, agli imprenditori Luca Marzotto e Ferdinando Businaro, alla ditta Bortolo Nardini, storica distilleria bassanese fondata nel 1779, Pietro Maria Terzano, socio e co-founder di Savius, società privata di investimento con traders negli Usa e in Europa, e Massimiliano Zacchello, socio di Savius.

Un altro elemento di novità rappresentato da Zanze XVI è l'approccio allo sviluppo dell'impresa non con il classico incubatore ma con l'apertura al mercato creando allo stesso tempo sviluppo personale e ricchezza sul campo. «Finalmente si torna ai fondamentali del business - commenta Francesco Inguscio, fondatore di Nuvolab - facendo cioè impresa sul territorio e unendo digitale e tradizione. Su Zanze XVI si mettono a fattor comune le forze tra nuovi imprenditori e nomi storici dell’imprenditoria del territorio per il rilancio dell’economia locale facendo leva sul merito dei giovani, nel cuore storico del Veneto».

Con il suo concept di cucina accessibile a tutti e con il suo schema imprenditoriale, Zanze XVI è inoltre un modello replicabile per lanciare format culinari di eccellenza. Grazie a una modalità di investimento efficiente che fa leva su un think tank del mondo food e finanza, combinandolo con i migliori investitori di ciascun territorio.

"Zanze XVI è un’avventura che tiene insieme grandi asset del nostro Paese – riassume Alberto Baban che partecipa a questa avventura con la sua holding, Idea 19 srl, con la quale prosegue la propria attività imprenditoriale a favore della manifattura e del Made in Italy - giovani talenti, digitale e cibo. Da Venezia può nascere un nuovo modello di ristorazione in grado di diventare punto di riferimento per l’alta cucina".