Se un anno fa l'Assemblea di Confindustria Vicenza ha indagato il 'settimo continente', che racchiudeva quei paesi dal destino incognito come la Gran Bretagna pre Brexit, i Brics e l'area del Mediterraneo in crisi oltre che gli USA alla vigilia della campagna presidenziale; l'assise del 2017 vuole, ora, individuare delle chiavi di lettura per orientarsi in un quadro internazionale ancora più incerto. Per questo l'Assemblea Generale 2017 degli Industriali vicentini, che si terrà lunedì 10 luglio alle ore 17.30 in Basilica Palladiana, si intitola "SOTTOSOPRA. Il mondo alla prova di nuovi equilibri e strane alleanze".
L'Europa alla ricerca di nuove prospettive tra i delicati appuntamenti elettorali dell'anno e la gestione della Brexit, la nuova instabilità dell'assetto politico italiano, l'elezione di Donald Trump e il suo irrituale rapporto con gli alleati europei da un lato e la Russia dall'altro fino all'irrisolta situazione in Medio Oriente saranno quindi al centro del dibattito che vedrà coinvolti ospiti istituzionali e politici di primo piano, ma anche giornalisti che si occupano di tematiche internazionali o che vivono e lavorano nei paesi maggiormente al centro dell'attenzione.
"Mai come in questi tempi travagliati dobbiamo guardare al territorio in cui viviamo come alla tessera di un mosaico ben più grande e che ha i confini del mondo - afferma il Presidente di Confindustria Vicenza Luciano Vescovi -. Sono tanti gli scenari che rendono precari quelli che pensavamo essere dei punti di riferimento. Basti pensare che solo sei mesi fa l'Europa era preda di spinte disgregatrici e di euroscettismi pronti, in alcuni paesi, a passare all'incasso del voto. Poi le elezioni in Olanda, l'affermazione di Macron in Francia e il magro risultato di Theresa May in Gran Bretagna hanno ridato un po' di fiato all'Europa. Tutto questo mentre Trump straccia gli accordi sul clima; Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi, Egitto e Yemen rompono i rapporti diplomatici con il Qatar e il Mediterraneo torna ad essere un'emergenza sotto gli occhi del mondo. Per questo abbiamo deciso di dedicare l'assemblea agli scenari internazionali che si sono delineati in questi ultimi 12 mesi e su quelli che potranno prodursi ancora nel prossimo futuro".
L'Assemblea, riservata agli invitati di Confindustria Vicenza e condotta da Alan Friedman, vedrà la relazione del Presidente Luciano Vescovi a cui seguiranno gli interventi di Enrico Letta, già Presidente del Consiglio e attuale Dean della Paris School of International Affairs, Sciences Po, a Parigi; Riccardo Garrè, CEO Beltrame Group; Arrigo Sadun, economista, ex direttore esecutivo del Fmi per l'Italia, presidente di Tlsg International Advisors e dei giornalisti Tobias Piller (Frankfurter Allgemeine Zeitung), Mario Platero (Il Sole 24 Ore e Radio24) e Domenico Quirico (La Stampa).
A chiudere l'appuntamento in Basilica Palladiana sarà, infine, il Presidente nazionale di Confindustria Vincenzo Boccia.
L'Europa alla ricerca di nuove prospettive tra i delicati appuntamenti elettorali dell'anno e la gestione della Brexit, la nuova instabilità dell'assetto politico italiano, l'elezione di Donald Trump e il suo irrituale rapporto con gli alleati europei da un lato e la Russia dall'altro fino all'irrisolta situazione in Medio Oriente saranno quindi al centro del dibattito che vedrà coinvolti ospiti istituzionali e politici di primo piano, ma anche giornalisti che si occupano di tematiche internazionali o che vivono e lavorano nei paesi maggiormente al centro dell'attenzione.
"Mai come in questi tempi travagliati dobbiamo guardare al territorio in cui viviamo come alla tessera di un mosaico ben più grande e che ha i confini del mondo - afferma il Presidente di Confindustria Vicenza Luciano Vescovi -. Sono tanti gli scenari che rendono precari quelli che pensavamo essere dei punti di riferimento. Basti pensare che solo sei mesi fa l'Europa era preda di spinte disgregatrici e di euroscettismi pronti, in alcuni paesi, a passare all'incasso del voto. Poi le elezioni in Olanda, l'affermazione di Macron in Francia e il magro risultato di Theresa May in Gran Bretagna hanno ridato un po' di fiato all'Europa. Tutto questo mentre Trump straccia gli accordi sul clima; Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi, Egitto e Yemen rompono i rapporti diplomatici con il Qatar e il Mediterraneo torna ad essere un'emergenza sotto gli occhi del mondo. Per questo abbiamo deciso di dedicare l'assemblea agli scenari internazionali che si sono delineati in questi ultimi 12 mesi e su quelli che potranno prodursi ancora nel prossimo futuro".
L'Assemblea, riservata agli invitati di Confindustria Vicenza e condotta da Alan Friedman, vedrà la relazione del Presidente Luciano Vescovi a cui seguiranno gli interventi di Enrico Letta, già Presidente del Consiglio e attuale Dean della Paris School of International Affairs, Sciences Po, a Parigi; Riccardo Garrè, CEO Beltrame Group; Arrigo Sadun, economista, ex direttore esecutivo del Fmi per l'Italia, presidente di Tlsg International Advisors e dei giornalisti Tobias Piller (Frankfurter Allgemeine Zeitung), Mario Platero (Il Sole 24 Ore e Radio24) e Domenico Quirico (La Stampa).
A chiudere l'appuntamento in Basilica Palladiana sarà, infine, il Presidente nazionale di Confindustria Vincenzo Boccia.