Confindustria Vicenza ha siglato un accordo con BNL Gruppo BNP Paribas per aiutare la crescita delle filiere locali e dei distretti industriali in ambito Industry 4.0.
Si punta così a promuove nelle filiere produttive la diffusione delle tecnologie abilitanti la manifattura digitale, contribuendo ad accrescere la competitività nazionale ed internazionale delle aziende e, a livello macroeconomico, a ridurre quel ritardo che ancora in Italia vede il flusso di investimenti inferiore del 25 per cento ai livelli pre-crisi (secondo elaborazioni del Servizio Studi BNL).
Anche a livello territoriale, infatti, il supporto all’innovazione e agli investimenti costituisce un elemento determinante per consolidare la ripresa economica e sostenere il rilancio delle esportazioni.
BNL ha definito un’offerta ah hoc per gli associati a Confindustria Vicenza per finanziamenti a condizioni competitive, concepite per gli investimenti in tecnologia innovativa che necessitano, per loro natura, di una fase iniziale di integrazione della tecnologia stessa nei processi produttivi delle aziende. La Banca punta a sostenere le imprese in questo delicato step, azzerando il tasso di interesse sui finanziamenti per i primi tre mesi della loro durata, fermo restando che le aziende potranno ovviamente beneficiare anche delle agevolazioni regionali, nazionali ed internazionali previste per tali tipologie di investimenti.
"Il tema dell’industry 4.0 è cruciale per l’intero tessuto manifatturiero nazionale, ma in particolar modo per quello vicentino dove gli investimenti in questa direzione sono consistenti – ha affermato Mirko Bragagnolo, delegato finanza di Confindustria Vicenza -. Diventa quindi fondamentale avere strumenti finanziari di sostegno ad hoc per accrescere la nostra competitività nei confronti dei competitor esteri. Riteniamo che in questa direzione l’accordo che abbiamo sottoscritto con BNL presenti interessanti opportunità, dal tasso zero per tre mesi a condizioni dedicate alle aziende che utilizzano gli strumenti di analisi finanziaria, come il credit passport promosso da Confindustria Vicenza".
"BNL – ha dichiarato Alberto Galletti, Direttore Regionale Corporate Banking Triveneto – crede nell’innovazione di prodotto e di processo come opportunità di crescita delle nostre industrie e delle filiere in cui esse operano ed occasione di consolidamento delle posizioni di leadership del settore industriale italiano sui mercati internazionali".
Si punta così a promuove nelle filiere produttive la diffusione delle tecnologie abilitanti la manifattura digitale, contribuendo ad accrescere la competitività nazionale ed internazionale delle aziende e, a livello macroeconomico, a ridurre quel ritardo che ancora in Italia vede il flusso di investimenti inferiore del 25 per cento ai livelli pre-crisi (secondo elaborazioni del Servizio Studi BNL).
Anche a livello territoriale, infatti, il supporto all’innovazione e agli investimenti costituisce un elemento determinante per consolidare la ripresa economica e sostenere il rilancio delle esportazioni.
BNL ha definito un’offerta ah hoc per gli associati a Confindustria Vicenza per finanziamenti a condizioni competitive, concepite per gli investimenti in tecnologia innovativa che necessitano, per loro natura, di una fase iniziale di integrazione della tecnologia stessa nei processi produttivi delle aziende. La Banca punta a sostenere le imprese in questo delicato step, azzerando il tasso di interesse sui finanziamenti per i primi tre mesi della loro durata, fermo restando che le aziende potranno ovviamente beneficiare anche delle agevolazioni regionali, nazionali ed internazionali previste per tali tipologie di investimenti.
"Il tema dell’industry 4.0 è cruciale per l’intero tessuto manifatturiero nazionale, ma in particolar modo per quello vicentino dove gli investimenti in questa direzione sono consistenti – ha affermato Mirko Bragagnolo, delegato finanza di Confindustria Vicenza -. Diventa quindi fondamentale avere strumenti finanziari di sostegno ad hoc per accrescere la nostra competitività nei confronti dei competitor esteri. Riteniamo che in questa direzione l’accordo che abbiamo sottoscritto con BNL presenti interessanti opportunità, dal tasso zero per tre mesi a condizioni dedicate alle aziende che utilizzano gli strumenti di analisi finanziaria, come il credit passport promosso da Confindustria Vicenza".
"BNL – ha dichiarato Alberto Galletti, Direttore Regionale Corporate Banking Triveneto – crede nell’innovazione di prodotto e di processo come opportunità di crescita delle nostre industrie e delle filiere in cui esse operano ed occasione di consolidamento delle posizioni di leadership del settore industriale italiano sui mercati internazionali".