15/11/2017

Pmi ad alto potenziale: cinque imprese associate nella top 50 del Made in Italy

A rientrare nella classifica sono: Peserico, Pedon, Rigoni di Asiago, Cattelan Italia e Estel.

Sono cinque le imprese associate a Confindustria Vicenza a rientrare nella classifica delle migliori 50 Pmi ad alto potenziale nei settori chiave del made in Italy: fashion, food e furniture.



Si tratta di: Confezioni Peserico nel settore moda; Pedon Spa e Rigoni di Asiago nell'alimentare; Cattelan Italia ed Estel nell'arredamento, cinque aziende che insieme generano un giro d'affari di circa 390 milioni di euro.

"Eccellenze di oggi, multinazionali di domani" le ha definite Aldo Scaringella, fondatore di Legalcommunity, promotore della ricerca "Fashion, food, furniture brands - Il valore dei marchi delle aziende 3F" realizzata da Icm advisors, e che ha visto coinvolti nel monitoraggio un campione di 1.100 aziende italiane con un fatturato compreso fra i 30 e i 300 milioni di euro.

L'alto potenziale di crescita è stato rintracciato valutando in particolare la convergenza di quattro elementi chiave: la forza del marchio, l'orientamento all'internazionalizzazione, un fatturato che cresce a velocità doppia o tripla rispetto alla media, e una redditività due o tre volte maggiore della media.

Più nel particolare Pedon ed Estel sono le aziende che nel proprio settore di riferimento hanno fatto segnare i maggiori tassi di crescita. Nel triennio 2013-2016 Pedon Spa, nel food, ha registrato un tasso di crescita medio annuo del 50,6%, che supera anche il fatturato che nel 2016 è stato di 68,2 milioni di euro. Nello stesso periodo, ma nel settore furniture, la Estel ha invece segnato un tasso di crescita medio annuo del 26,3%, che supera il fatturato che nel 2016 è stato di 109,1 milioni di euro.