15/11/2017

Parte la sperimentazione del progetto “Intercomunico”

Sotto la guida di Eolnet, partner tecnologico dell'iniziativa, l'obiettivo è mettere in connessione i vicentini nel mondo.

Intercomunico” è il progetto, finanziato dalla Regione Veneto, che si propone di favorire attraverso application, georeferenziazione e connettività lo scambio di informazioni tra i circoli dei vicentini sparsi nel mondo e la sede di Vicenza.



Eolnet srl, partner tecnologico dell’Ente Vicentini nel Mondo nella realizzazione del progetto "Intercomunico", sta per avviare la sperimentazione di un sistema in due fasi che coinvolgerà sette circoli di vicentini: in Australia, Brasile, Belgio, Argentina, Uruguay, Sud Africa e Canada.

Nella prima fase questi circoli pilota installeranno presso le loro sedi un Access Point che permetterà di realizzare un “hostpot” WiFi. Chi si collegherà a questo hotspot potrà avere internet distribuita gratuitamente e, registrandosi, scaricare sul proprio Tablet o Smartphone l’applicazione Oonion.

In un secondo momento attraverso l’applicazione, scaricabile da google play store o apple store, si potrà decidere di ricevere informazioni riguardanti i “vicentini nel mondo” filtrate in base ai diversi interessi (divise per esempio per circolo, attività, data). Queste “storie” potranno essere create direttamente da Vicenza o da utenti prescelti tra quelli che si sono registrati sulla rete del Circolo.

I contenuti delle “storie” potranno essere georeferenziati, in modo tale da raggiungere tutte le persone che si trovano nelle vicinanze di un particolare evento. L’obiettivo è quello di creare percorsi informativi che permettano di conoscere i luoghi valorizzati dai vicentini che si trovano all’estero e di costruire, cosa che potrebbe essere la base di un nuovo progetto, percorsi “turistici”che portino i vicentini che ritornano nella loro terra a riscoprire le proprie radici.

"Dobbiamo ringraziare il presidente dell'Ente Vicentini nel Mondo, Marco Appoggi, che ha creduto in un progetto innovativo che permette ai vari circoli di connettersi e scambiare esperienze e idee, stimoli " - ha affermato Matteo Salin, amministratore unico di Eolnet - "Questo consentirà senz'altro di rinnovare una realtà che altrimenti resterebbe un po’ chiusa in se stessa e di dare valori nuovi alle proprie origini”.