22/11/2017

Baxi e AzzurroDigitale insieme per l’innovazione dell’Industria 4.0

A Bassano uno speciale training legato alla digitalizzazione dei prodotti.

Continua il viaggio nel mondo dell’Industria 4.0 veneta e la terza tappa dell’ambizioso progetto Design Thinking meets Industry 4.0 si è svolta a Bassano nella sede di Baxi SpA, azienda fiore all’occhiello dell’imprenditoria veneta, leader di livello internazionale nel settore del riscaldamento e della climatizzazione esporta i suoi prodotti in 50 paesi in tutto il mondo, con 700 dipendenti e 240 milioni di euro di fatturato.

Nato da un’idea di AzzurroDigitale, in partnership con l’Università Ca’ Foscari di Venezia e l’Università degli Studi di Padova, finanziato dalla Regione Veneto, il progetto si sostanzia in un training della durata di 5 giorni, organizzato presso un’azienda denominata Digital Transformer con la partecipazione di risorse di altre aziende aderenti, con l’obiettivo di accelerare l’apprendimento attraverso la contaminazione e l’uso di metodologie Design Thinking all’interno dell’ambito di Industry 4.0.

Le aziende Digital Transformer nel progetto sono Breton, Ferroli, Nice, Stiga (GGP) e Zoppas Industries in un girone e Aristoncavi, Baxi, Carel, Carraro ed Electrolux nel secondo girone ed alcune aziende ospiti come Vimar.

Il training intensivo dal lunedì al venerdì ha permesso di approfondire le tematiche proposte alternando interventi di relatori dinamici e coinvolgenti all’applicazione concreta delle tecniche a due casi, due Challenge, che nella Learning Week di Baxi erano legate alla Digitalizzazione dei prodotti, con l’obiettivo di arrivare a proporre soluzioni vincenti nella sfida nel mercato globale di oggi.

Baxi ha lanciato ai partecipanti la delicata sfida progettuale di innovare il proprio modello di business utilizzando al meglio i dati a disposizione.

È stata l’occasione per impreziosire le proprie potenzialità con nuove visioni: "Abbiamo aderito con entusiasmo a questa iniziativa perché rispecchia in pieno i valori e le strategie che da anni applichiamo concretamente all’interno della nostra realtà - spiega Alberto Favero, Direttore Generale dell’azienda -. L’integrazione fra prodotti, processi, tecnologie digitali ed expertise fa parte del nostro DNA e di sicuro la condivisione di best practice con alcune fra le migliori aziende venete è stato un importante momento di ulteriore crescita".

"È stata una bellissima learning week in cui lo scambio di esperienze tra talenti di aziende diverse ha prodotto proprio quello che noi ricerchiamo: la contaminazione di idee - racconta Carlo Pasqualetto, co-founder di AzzurroDigitale -. Innovare il proprio modello di business e i propri prodotti utilizzando al meglio i dati disponibili non è una sfida facile, ma avere uno scambio di esperienze diverse che prendano spunto da modelli di business diversi produce una spinta creativa eccezionale che permette di individuare nuovi orizzonti strategici".