OTB, il gruppo presieduto dal patron di Diesel Renzo Rosso, vince uno dei quattro premi speciali - ideati con il supporto di Confindustria - dei prestigiosi “Corporate Art Awards” concorso internazionale (vi hanno partecipato 80 aziende e 20 istituzioni provenienti da 18 nazioni diverse in 4 continenti) dedicato alle partnership tra imprese e arte ideato per identificare, valorizzare e promuovere le eccellenze del mecenatismo internazionale del XXI secolo.
Alla presenza del Ministro dei Beni e Attività Culturali e Turismo Dario Franceschini, il gruppo di moda con sede a Breganze è stato premiato per aver finanziato il restauro del Ponte di Rialto a Venezia.
L'intervento ha voluto prestare la massima attenzione alla conservazione della materia eseguendo il minimo necessario ad arrestare i fenomeni di degrado, senza nessuna azione radicale, bensì attuando quei correttivi mirati a restituire l’immagine originaria del manufatto, preservandone l’integrità. Quando il Comune di Venezia ha reso pubblica la necessità di trovare un privato per finanziare il restauro del ponte di Rialto, OTB si è fatta avanti con l'obiettivo di restituire alla comunità una parte del proprio successo.
La decisione di OTB di contribuire come sponsor unico al restauro del ponte più iconico di Venezia è nata dal costante impegno civile e sociale del suo Presidente Renzo Rosso, dalla consapevolezza del grande valore storico, artistico e architettonico che il ponte riveste e dalla volontà di riportare alla sua originale bellezza questo simbolo dell’Italia nel mondo.
I lavori, avviati alla fine del 2014, si sono conclusi la scorsa primavera. E grazie alle efficienze su tempi e costi, dopo il restauro del Ponte, i fondi destinati all'area realtina hanno permesso anche di finanziare il restauro dei sottoportici.
OTB, a cui - oltre a Diesel - fanno capo i marchi Maison Margiela, Viktor&Rolf, Marni e Paula Cademartori e aziende all'avanguardia come Staff International e Brave Kid, era già stato riconosciuto dal Sole 24 ore tra i migliori esempi italiani di impresa che investe nell'arte e che "rafforzano la propria identità associandosi a simboli della cultura italiana nel mondo, che sono al contempo unici e globali” (scriveva il giornalista Marco Magnani).
Alla presenza del Ministro dei Beni e Attività Culturali e Turismo Dario Franceschini, il gruppo di moda con sede a Breganze è stato premiato per aver finanziato il restauro del Ponte di Rialto a Venezia.
L'intervento ha voluto prestare la massima attenzione alla conservazione della materia eseguendo il minimo necessario ad arrestare i fenomeni di degrado, senza nessuna azione radicale, bensì attuando quei correttivi mirati a restituire l’immagine originaria del manufatto, preservandone l’integrità. Quando il Comune di Venezia ha reso pubblica la necessità di trovare un privato per finanziare il restauro del ponte di Rialto, OTB si è fatta avanti con l'obiettivo di restituire alla comunità una parte del proprio successo.
La decisione di OTB di contribuire come sponsor unico al restauro del ponte più iconico di Venezia è nata dal costante impegno civile e sociale del suo Presidente Renzo Rosso, dalla consapevolezza del grande valore storico, artistico e architettonico che il ponte riveste e dalla volontà di riportare alla sua originale bellezza questo simbolo dell’Italia nel mondo.
I lavori, avviati alla fine del 2014, si sono conclusi la scorsa primavera. E grazie alle efficienze su tempi e costi, dopo il restauro del Ponte, i fondi destinati all'area realtina hanno permesso anche di finanziare il restauro dei sottoportici.
OTB, a cui - oltre a Diesel - fanno capo i marchi Maison Margiela, Viktor&Rolf, Marni e Paula Cademartori e aziende all'avanguardia come Staff International e Brave Kid, era già stato riconosciuto dal Sole 24 ore tra i migliori esempi italiani di impresa che investe nell'arte e che "rafforzano la propria identità associandosi a simboli della cultura italiana nel mondo, che sono al contempo unici e globali” (scriveva il giornalista Marco Magnani).