Nell'anno in cui festeggia i 50 anni dalla fondazione, Telwin riceve il "Premio Thiene 2013", riconoscimento che l'Amministrazione Comunale di Thiene assegna ogni anno a cittadini, imprese e associazioni che si sono distinti in ambiti che vanno dal sociale, al culturale, all'economico, etc.
Domenica 15 dicembre, presso il Teatro comunale di Thiene, si è svolta la cerimonia di consegna del premio, un'occasione speciale per premiare la capacità, l'intuito, la lungimiranza di una realtà industriale che ha saputo creare un forte legame con il territorio, ricevendone linfa vitale per il suo sviluppo riuscendo, nel contempo, ad offrire opportunità di benessere economico.
Nata nel 1963, Telwin è il risultato di un progetto industriale avviato dal Cav. Giovanni Spillere, padre di Antonio, che, guidato da uno spirito imprenditoriale non comune, fondò allora Telitalia, azienda inizialmente dedicata alla produzione di materiale elettrico e trasformatori. Questa "piccola azienda dalle grandi idee" raggiunge la leadership europea già negli anni Settanta grazie a un'intuizione vincente: offrire per prima al vasto pubblico un prodotto, la saldatrice, fino ad allora appannaggio esclusivo della grande industria. Nasce Futura, la prima saldatrice per il fai-da-te.
Lo spirito di innovazione e attenzione ai cambiamenti del mercato si traducono da un parte nel cambio del nome (negli anni OttantaTelitalia diventa Telwin - acronimo di Telitalia Welding International), dall'altro nell' espansione in tutti i settori produttivi: dall'industria alla cantieristica, dall'automotive all'artigianato. Sotto la guida di Antonio Spillere l'azienda cresce e si sviluppa fino a diventare un punto di riferimento mondiale.
A distanza di 50 anni dalla sua fondazione, Telwin ha una gamma tra le più complete del mercato: saldatrici, puntatrici, sistemi di taglio al plasma, caricabatterie e avviatori sono i prodotti che diffondono quotidianamente il marchio Telwin in tutti e 5 i continenti ed in oltre 120 mercati del mondo, con un fatturato che trova linfa vitale nell'export per l'80%.
Pietra miliare per la storia dell'azienda è la nascita, all'inizio del nuovo millennio, della "Cittadella della Saldatura", un polo industriale di oltre 120.000mq all'ingresso di Villaverla, esempio di un sistema organizzativo che fonda il proprio prestigio nella qualità, nell'innovazione tecnologica, nel profondo know-how acquisito. Luogo di lavoro e luogo di vita, spazio di azione e di idee, la "Cittadella della Saldatura" è espressione di eccellenza tanto sul versante della tecnologia e dell’efficienza produttiva quanto su quello della vivibilità.
"Di casa nel mondo, ma ben saldi al territorio di appartenenza", con questa espressione Antonio Spillere sottolinea come la storia di Telwin non si è sviluppata al di fuori della comunità dove la famiglia prima e l'azienda poi, è nata e cresciuta. Grazie al forte legame con il territorio e al contributo della sua gente Telwin ha ricevuto un grande aiuto al suo sviluppo, riuscendo ad offrire alla comunità non solo opportunità di benessere economico ma anche di crescita civile, sociale, di serena convivenza, una prospettiva di fiducia per il domani.
Oggi, Stefano e Silvia, figli di Antonio, affiancano il padre alla guida dell'azienda garantendone la continuità nel segno di una tradizione che, forte delle sue radici, ha raggiunto diffusione e prestigio mondiali, pronti ad affrontare le sfide del futuro, proiettati nella ricerca di altri traguardi e altri successi da raggiungere.
Domenica 15 dicembre, presso il Teatro comunale di Thiene, si è svolta la cerimonia di consegna del premio, un'occasione speciale per premiare la capacità, l'intuito, la lungimiranza di una realtà industriale che ha saputo creare un forte legame con il territorio, ricevendone linfa vitale per il suo sviluppo riuscendo, nel contempo, ad offrire opportunità di benessere economico.
Nata nel 1963, Telwin è il risultato di un progetto industriale avviato dal Cav. Giovanni Spillere, padre di Antonio, che, guidato da uno spirito imprenditoriale non comune, fondò allora Telitalia, azienda inizialmente dedicata alla produzione di materiale elettrico e trasformatori. Questa "piccola azienda dalle grandi idee" raggiunge la leadership europea già negli anni Settanta grazie a un'intuizione vincente: offrire per prima al vasto pubblico un prodotto, la saldatrice, fino ad allora appannaggio esclusivo della grande industria. Nasce Futura, la prima saldatrice per il fai-da-te.
Lo spirito di innovazione e attenzione ai cambiamenti del mercato si traducono da un parte nel cambio del nome (negli anni OttantaTelitalia diventa Telwin - acronimo di Telitalia Welding International), dall'altro nell' espansione in tutti i settori produttivi: dall'industria alla cantieristica, dall'automotive all'artigianato. Sotto la guida di Antonio Spillere l'azienda cresce e si sviluppa fino a diventare un punto di riferimento mondiale.
A distanza di 50 anni dalla sua fondazione, Telwin ha una gamma tra le più complete del mercato: saldatrici, puntatrici, sistemi di taglio al plasma, caricabatterie e avviatori sono i prodotti che diffondono quotidianamente il marchio Telwin in tutti e 5 i continenti ed in oltre 120 mercati del mondo, con un fatturato che trova linfa vitale nell'export per l'80%.
Pietra miliare per la storia dell'azienda è la nascita, all'inizio del nuovo millennio, della "Cittadella della Saldatura", un polo industriale di oltre 120.000mq all'ingresso di Villaverla, esempio di un sistema organizzativo che fonda il proprio prestigio nella qualità, nell'innovazione tecnologica, nel profondo know-how acquisito. Luogo di lavoro e luogo di vita, spazio di azione e di idee, la "Cittadella della Saldatura" è espressione di eccellenza tanto sul versante della tecnologia e dell’efficienza produttiva quanto su quello della vivibilità.
"Di casa nel mondo, ma ben saldi al territorio di appartenenza", con questa espressione Antonio Spillere sottolinea come la storia di Telwin non si è sviluppata al di fuori della comunità dove la famiglia prima e l'azienda poi, è nata e cresciuta. Grazie al forte legame con il territorio e al contributo della sua gente Telwin ha ricevuto un grande aiuto al suo sviluppo, riuscendo ad offrire alla comunità non solo opportunità di benessere economico ma anche di crescita civile, sociale, di serena convivenza, una prospettiva di fiducia per il domani.
Oggi, Stefano e Silvia, figli di Antonio, affiancano il padre alla guida dell'azienda garantendone la continuità nel segno di una tradizione che, forte delle sue radici, ha raggiunto diffusione e prestigio mondiali, pronti ad affrontare le sfide del futuro, proiettati nella ricerca di altri traguardi e altri successi da raggiungere.