21/02/2018

"Frammenti di un discorso interrotto": la presentazione dell'inedito di Neri Pozza

Appuntamento il 23 febbraio a Villa Cerchiari per scoprire il libro che racconta la storia d'amore tra il celebre editore e la moglie Lea Quaretti.

In attesa dell'edizione annuale "Profumo di Carta" - iniziativa del Comune di Isola Vicentina dedicata a chi legge, chi scrive, chi disegna e a chi stampa -, sarà presentato da Marco Cavalli il 23 febbraio a Villa Cerchiari il libro Frammenti di un discorso interrotto, la storia d’amore tra Neri Pozza e sua moglie Lea Quaretti.





L’inedito di Pozza, scritto dopo la morte di Lea (9.2.1981) curato da Angelo Colla, ricapitola i fatti salienti della loro vita di coppia durata 35 anni e rivela un rapporto di amore, stima, discrezione e affetto raro.

"Vi sono stati, in quei giorni, tra me e te, momenti d’amore muto, disarmato, silenzioso. Una sera, salutandoti prima del sonno, ci baciammo in modo soave, e staccandoci avevamo gli occhi lucidi. Avrei voluto dormire come un cane sul tappeto vicino al tuo letto. Non te l’ho domandato perché avevo paura che tu capissi che l’irreparabile era vicino".

Nel 1982, un anno dopo la morte di Lea Quaretti, Neri Pozza compone questo commovente racconto che, muovendo dagli ultimi istanti di vita della moglie, narra la storia del loro lungo sodalizio amoroso, intellettuale, artistico.

Sono pagine scritte come una sorta di elaborazione del lutto, ma che, segnate dalla sincerità che ogni grande perdita richiede, costituiscono uno dei più struggenti congedi dall’amata che il nostro secondo Novecento ci ha lasciato.

Un addio al modo d’essere, unico, irripetibile, insostituibile della compagna di una vita, e alle piccole cose da lei lasciate: i libri estrosamente distribuiti negli scaffali, i sassi raccolti nella spiaggia del Lido di Venezia dopo le burrasche e posti in una vetrina, i guanti, bellissimi, bene ordinati in una scatola, il cappellino di velluto con l’aletta rovesciata, l’abito di seta blu a pallini bianchi. Un canto all’esistenza in cui si è capaci di riempire i vuoti insieme in "modo felice e amoroso".