Si è svolto a Milano presso le Tree House di Unicredit, in Piazza Gae Aulenti l’evento “Fashion & Luxury Industry Outlook: Le sfide strategiche delle Supply Chain e le filiere del Made in Italy”, realizzato da The European House – Ambrosetti, in collaborazione con UniCredit, Sistema Moda Italia, Lectra.
Nel corso dell’incontro sono stati presentati gli insight emersi durante il percorso Global Fashion Supply Chain Design, realizzato dalla Global Fashion Unit di The European House – Ambrosetti con la partecipazione di Lectra nato con l’obiettivo di individuare gli scenari e le sfide che la Supply Chain Design dovrà affrontare nei prossimi anni per rispondere in modo adeguato e veloce ai cambiamenti in atti nel settore Fashion & Lusso.
Se da un lato i temi relativi all’evoluzione dei consumatori, dei mercati e all’omnicanalità sono ampiamente dibattuti e oggetto di frequenti approfondimenti da parte della community di settore, dall’altro quelli più industriali, organizzativi e manageriali - così come di business modelling - godono di minor popolarità, e questo nonostante riguardino più da vicino il “come”, concretamente, le aziende di questi settori possano rispondere alla sfide della modernità e della digitalizzazione per realizzare prodotti distintivi e ad alto valore. A maggior ragione, il tema delle Supply Chain del Lusso e della Moda è strategico nel sistema moda italiano.
In questa occasione Sistema Moda Italia e Unicredit hanno presentato il progetto di finanziamento della filiera, per ripensare la supply chain in funzione delle tecnologie 4.0, dopo anni di investimenti su retail e e-commerce. Un modo per mantenere unite le aziende da monte a valle e per creare valore strategico per aziende e fornitori.
Al termine di tanti interventi di un nutrito panel di executive operations di supply chain di brand del lusso, accomunati dalla necessità di sviluppare trasparenza, innovazione e velocità, Michele Bocchese del Maglificio Miles, Consigliere Delegato Politiche Industriali di Sistema Moda Italia conclude: “La filiera in Italia è molto articolata e complessa, ancora integra rispetto a tutta Europa e il cui valore aggiunto pesa il 35% sul valore aggiunto europeo. Cosa serve oggi all’azienda? L’accesso al credito in modo più agevolato per le aziende medio-piccole - a volte si tratta di realtà a conduzione familiare - con soluzioni semplici e a costi paragonabili a quelli delle aziende capofila. Il momento è ora, oggi possiamo fare un passo in avanti, oggi è il momento per un grande inizio”.
Nel corso dell’incontro sono stati presentati gli insight emersi durante il percorso Global Fashion Supply Chain Design, realizzato dalla Global Fashion Unit di The European House – Ambrosetti con la partecipazione di Lectra nato con l’obiettivo di individuare gli scenari e le sfide che la Supply Chain Design dovrà affrontare nei prossimi anni per rispondere in modo adeguato e veloce ai cambiamenti in atti nel settore Fashion & Lusso.
Se da un lato i temi relativi all’evoluzione dei consumatori, dei mercati e all’omnicanalità sono ampiamente dibattuti e oggetto di frequenti approfondimenti da parte della community di settore, dall’altro quelli più industriali, organizzativi e manageriali - così come di business modelling - godono di minor popolarità, e questo nonostante riguardino più da vicino il “come”, concretamente, le aziende di questi settori possano rispondere alla sfide della modernità e della digitalizzazione per realizzare prodotti distintivi e ad alto valore. A maggior ragione, il tema delle Supply Chain del Lusso e della Moda è strategico nel sistema moda italiano.
In questa occasione Sistema Moda Italia e Unicredit hanno presentato il progetto di finanziamento della filiera, per ripensare la supply chain in funzione delle tecnologie 4.0, dopo anni di investimenti su retail e e-commerce. Un modo per mantenere unite le aziende da monte a valle e per creare valore strategico per aziende e fornitori.
Al termine di tanti interventi di un nutrito panel di executive operations di supply chain di brand del lusso, accomunati dalla necessità di sviluppare trasparenza, innovazione e velocità, Michele Bocchese del Maglificio Miles, Consigliere Delegato Politiche Industriali di Sistema Moda Italia conclude: “La filiera in Italia è molto articolata e complessa, ancora integra rispetto a tutta Europa e il cui valore aggiunto pesa il 35% sul valore aggiunto europeo. Cosa serve oggi all’azienda? L’accesso al credito in modo più agevolato per le aziende medio-piccole - a volte si tratta di realtà a conduzione familiare - con soluzioni semplici e a costi paragonabili a quelli delle aziende capofila. Il momento è ora, oggi possiamo fare un passo in avanti, oggi è il momento per un grande inizio”.