13/06/2018

Xylem Lowara celebra i 50 anni dalla fondazione

Oltre 1.300 persone hanno festeggiato l'importante traguardo.

Lowara, brand di riferimento di Xylem, leader globale nelle tecnologie idriche, ha celebrato un prestigioso traguardo: il 50°anniversario della sua fondazione.



Al centro dell’evento che si è svolto il 10 giugno prima nello stabilimento di via Vittorio Lombardi a Montecchio Maggiore, poi nella vicina Villa Cordellina, sono stati lavoratori, collaboratori e partner che, con la loro professionalità e dedizione, hanno permesso e permettono ogni giorno il successo dell’azienda nel mondo.

Il 50° anno di attività rappresenta per Lowara un importante traguardo, raggiunto in ottima salute grazie all’impegno e al talento dei nostri dipendenti - ha affermato il site manager di Lowara, Amedeo Valente - Questa ricorrenza ci spinge a continuare nella strada dell’innovazione, dell’espansione e del creare valore per i nostri clienti, i dipendenti, gli azionisti e la collettività. Il tutto basato su valori come il rispetto, l’integrità, la responsabilità e la creatività – valori ben radicati in azienda ed esplicitati anche attraverso le attività del nostro programma di solidarietà aziendale denominato Xylem Watermark, tramite il quale ci impegniamo a portare acqua pulita, strutture sanitarie e programmi di educazione igienica alle scuole e alle comunità dei Paesi emergenti, nonché ad intervenire con soluzioni idriche laddove si abbattono disastri e calamità”.

Per noi il 50° anniversario suggella un cammino coerente che ci ha portato a crescere ponendo la massima attenzione nei confronti del cliente in tutta la filiera, dalla produzione alla consegna, con precisione e cura del dettaglio, tratti distintivi della nostra azienda. - ha sottolineato il manufacturing manager di Lowara, Davide Morsiani - All’interno del gruppo Xylem, questo stabilimento si caratterizza per il fatto che molti dei nostri prodotti rivolti al mercato europeo sono assemblati allo stesso modo negli Stati Uniti, in Medio Oriente e Asia partendo dai nostri componenti. Sono prodotti global. Lowara è pertanto un’azienda internazionale ma con un fortissimo legame con il territorio, e la sua credibilità deriva dal contributo di dipendenti che a essa hanno “giurato fedeltà”, passando in alcuni casi il testimone ai figli. Questo ci dà grande senso d’identità e gratitudine verso i nostri colleghi”.

Sono state oltre 1.300 le persone ad aver partecipato a una vera e propria giornata di festa aperta anche alle famiglie, con visite in azienda, intrattenimento, convivialità e un momento istituzionale al quale sono intervenuti il sindaco di Montecchio Maggiore, Milena Cecchetto, il presidente di Confindustria Vicenza, Luciano Vescovi, l’assessore al lavoro della Regione del Veneto, Elena Donazzan.

Il presidente di Confindustria Vicenza, Luciano Vescovi, ha dichiarato: “Lowara è un assoluto fiore all’occhiello della struttura produttiva vicentina e del mondo associativo che rappresento. Il traguardo dei 50 anni di Lowara, oggi brand di riferimento di Xylem, premia una realtà industriale che rappresenta un modello per capire e raccontare lo sviluppo avuto in questi decenni dal sistema produttivo vicentino. È il modello di un'azienda che è partita dal piccolo, è cresciuta fino a diventare grande e leader del suo settore, entrando poi nell'orbita di una multinazionale che ne ha ulteriormente valorizzato i punti di forza. Tutto questo mantenendo un legame forte e consapevole con il proprio territorio”.

Oggi celebriamo i primi 50 anni di attività di Lowara: un traguardo veramente importante, mezzo secolo fatto di crescita, ricerca ed innovazione, che hanno portato questa realtà ad essere riconosciuta a livello mondiale come società leader nella produzione di pompe idrauliche. - ha affermato l’assessore al lavoro della Regione del Veneto, Elena Donazzan - Non festeggia solo un’azienda, non festeggiano solo i suoi dipendenti: festeggia un intero territorio, che in Lowara ha sempre identificato un punto di riferimento, un motivo di orgoglio e un valore aggiunto per l’intero territorio. Oltre a un plauso per i traguardi finora raggiunti, voglio significare ai dipendenti, ai dirigenti e all’azienda tutta, il mio più sincero augurio per un futuro di successo”.

L’azienda è stata fondata nel 1968 dai fratelli Ghiotto, che partono con un piccolo stabilimento per arrivare nel 1977 a un sito produttivo di 16.000 metri quadrati. Da subito Lowara diventa protagonista nella progettazione e nella produzione di sistemi di pompaggio e di pompe nel settore della tecnologia idrica. I suoi sistemi si distinguono nel mercato come innovativi, basati sul costante impiego di materiali che, oltre a garantire la durata dei suoi prodotti, rispettano la salute dell’uomo e dell’ambiente: l’acciaio inossidabile che preserva le acque da qualsiasi tipo di contaminazione, le saldature laser che hanno una maggiore resistenza all’aggressione chimica.

Non solo: ogni processo produttivo di Lowara mira al rispetto dell’ambiente, attraverso il controllo meticoloso delle sue macchine e un uso efficiente dell’acqua. Lowara offre un’ampia gamma di prodotti adatti a diversi settori di applicazione: le elettropompe Lowara autoadescanti, centrifughe mono e multistadio e sistemi complessi di pompaggio trovano il loro naturale utilizzo in agricoltura, nell’alimentazione idrica degli edifici e nell’irrigazione in generale. A livello industriale Lowara si occupa dei processi di potabilizzazione e di trattamento dell’acqua e dell’alimentazione di svariati tipi di processo produttivo, e il marchio offre inoltre soluzioni dedicate all’ambito residenziale e commerciale.

Tra le case history di successo è esemplare l'intervento per il Burj Khalifa di Dubai: le pompe idrauliche di Lowara permettono infatti che l’acqua raggiunga tutti i piani dell'edificio che con i suoi 829 metri è il più alto al mondo. Sempre nel campo dell’edilizia commerciale, i sistemi Lowara sono elementi centrali dell’infrastruttura idrica dello stadio San Siro di Milano e lo saranno degli stadi del Qatar che ospiteranno i Mondiali di calcio nel 2022.

A 50 anni dalla fondazione, Lowara vanta un organico di 573 dipendenti e nel 2018 fatturerà più di 183 milioni di euro, di cui il 75% all’estero. Il sito di Montecchio Maggiore si estende in un’area di 33.000 metri quadrati.
L’azienda esprime oggi un elevato livello tecnologico sia in termini di prodotto sia di processo. La produzione è organizzata secondo i più moderni principi della lean manufacturing.

Montecchio è il centro di eccellenza per la progettazione di prodotti venduti da Xylem in tutto il mondo, come anche dei relativi sistemi produttivi che vengono poi installati nei vari stabilimenti del gruppo stesso. Negli ultimi due anni, Xylem ha fortemente investito nello stabilimento montecchiano, finanziando la costruzione di due nuovi centri per lo sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie (XIC – Xylem Innovation Center) e per la formazione di dipendenti, clienti e fornitori (XLC – Xylem Learning Center).

La sostenibilità ambientale rappresenta un ulteriore elemento distintivo di Lowara, che quest’anno ha installato un sistema Xylem HydroInfinity per il recupero e trattamento delle acque piovane, con conseguente riduzione dell’utilizzo di acqua municipale. Nel 2016, inoltre, l’azienda ha sostituito tutte le luci tradizionali all’interno dello stabilimento con luci LED, abbattendo drasticamente il consumo di energia elettrica e le relative emissioni di anidride carbonica.

Con l’iniziativa filantropica di Xylem, denominata Watermark, i dipendenti Lowara sono periodicamente coinvolti in iniziative locali a supporto della comunità, come ad esempio la riqualificazione e la pulizia di aree naturali e urbane; in iniziative di respiro internazionale, come ad esempio in Brasile e Cambogia, dove i dipendenti si recano a costruire torri idriche per fornire acqua potabile in zone bisognose.