Dopo aver letto sui giornali della campagna contro l’obesità promossa da Gianluca Mech e Ivana Trump negli USA nei mesi scorsi, la Duchessa di York Sarah Ferguson ha voluto conoscere personalmente l’imprenditore vicentino ideatore della Dieta Tisanoreica e divulgatore scientifico in materia di nutrizione.
Sarah Ferguson, già sostenitrice di The American Stroke Association, divisione di American Heart Association, che opera per ridurre la morte e l'invalidità causate da malattie cardiache e ictus e aiuta le persone a capire l'importanza di scelte di vita sane, è da tempo impegnata su questioni riguardanti il benessere e la salute.
Inoltre in qualità di ambasciatrice della British Heart Foundation, il più grande finanziatore indipendente della ricerca cardiovascolare in UK, si è particolarmente interessata alla correlazione tra diabete e alimenti a basso carico glicemico, da sempre materia al centro delle ricerche di Gianluca Mech insieme all’integrazione alimentare.
La Ferguson durante la visita aziendale alla Gianluca Mech ha voluto approfondire la sua conoscenza sul programma dimagrante chetogenico. Il metodo Mech è in sintesi un programma per la riduzione ponderale basato sull’attivazione di una via metabolica definita “chetosi”.
È un programma integrativo, che affianca all’alimentazione quotidiana di qualità comprendente prodotti del bacino Mediterraneo, possibilmente di stagione e a km 0, alimenti a basso indice glicemico e low carb (tra cui biscotti, pasta, snack ecc), ed è utile anche per depurarsi in profondità e disinfiammare l’organismo.
Oltre che per perdere peso, i prodotti a basso indice glicemico di Gianluca Mech possono essere impiegati come “comfort healthy food” da speciali categorie di persone quali ad esempio i diabetici, o gli intolleranti al glutine che, diversamente, dovendo sottostare a rigide regole che impongono loro un’alimentazione giornaliera a basso carico glicemico, dovrebbero rinunciare al piacere della buona tavola.
Il Mech Lab è il Laboratorio di Ricerca dedicato allo studio della chetosi in Italia, un fiore all’occhiello della Gianluca Mech Spa, istituito presso il polo di Fisiologia del Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova, dove vengono effettuate le ricerche scientifiche con l’impiego di alimenti del marchio vicentino.
In seguito alla visita di giugno la Ferguson, trovandosi in piena sintonia con i progetti di Gianluca Mech, ha scelto di essere ambasciatrice per i paesi del Commonwealth della lotta all’obesità. Questa decisione è stata poi annunciata ufficialmente dalla Duchessa a Tagadà, nota trasmissione tv in onda il 24 Ottobre su La7.
“Credo che la cosa più importante a proposito di salute, malattie cardiovascolari e obesità, è che ci dobbiamo rendere conto che se noi non facciamo qualcosa, ci saranno tanti bambini che moriranno prima dei loro genitori e questo ce lo dicono le statistiche stesse” ha detto la Duchessa ospite in diretta da Tagadà.
Gianluca Mech in trasmissione ha confermato: “Nel corso della visita all'Università di Padova la Duchessa è rimasta molto impressionata dai risultati della nostra ricerca scientifica con l’impiego di alimenti a basso carico glicemico e ha accettato di lavorare insieme a me ad una serie di progetti per promuovere i temi che stanno a cuore ad entrambi relativamente ad uno stile di vita sano come forma di prevenzione. Siamo davvero onorati di collaborare con lei”.
Sarah Ferguson, già sostenitrice di The American Stroke Association, divisione di American Heart Association, che opera per ridurre la morte e l'invalidità causate da malattie cardiache e ictus e aiuta le persone a capire l'importanza di scelte di vita sane, è da tempo impegnata su questioni riguardanti il benessere e la salute.
Inoltre in qualità di ambasciatrice della British Heart Foundation, il più grande finanziatore indipendente della ricerca cardiovascolare in UK, si è particolarmente interessata alla correlazione tra diabete e alimenti a basso carico glicemico, da sempre materia al centro delle ricerche di Gianluca Mech insieme all’integrazione alimentare.
La Ferguson durante la visita aziendale alla Gianluca Mech ha voluto approfondire la sua conoscenza sul programma dimagrante chetogenico. Il metodo Mech è in sintesi un programma per la riduzione ponderale basato sull’attivazione di una via metabolica definita “chetosi”.
È un programma integrativo, che affianca all’alimentazione quotidiana di qualità comprendente prodotti del bacino Mediterraneo, possibilmente di stagione e a km 0, alimenti a basso indice glicemico e low carb (tra cui biscotti, pasta, snack ecc), ed è utile anche per depurarsi in profondità e disinfiammare l’organismo.
Oltre che per perdere peso, i prodotti a basso indice glicemico di Gianluca Mech possono essere impiegati come “comfort healthy food” da speciali categorie di persone quali ad esempio i diabetici, o gli intolleranti al glutine che, diversamente, dovendo sottostare a rigide regole che impongono loro un’alimentazione giornaliera a basso carico glicemico, dovrebbero rinunciare al piacere della buona tavola.
Il Mech Lab è il Laboratorio di Ricerca dedicato allo studio della chetosi in Italia, un fiore all’occhiello della Gianluca Mech Spa, istituito presso il polo di Fisiologia del Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova, dove vengono effettuate le ricerche scientifiche con l’impiego di alimenti del marchio vicentino.
In seguito alla visita di giugno la Ferguson, trovandosi in piena sintonia con i progetti di Gianluca Mech, ha scelto di essere ambasciatrice per i paesi del Commonwealth della lotta all’obesità. Questa decisione è stata poi annunciata ufficialmente dalla Duchessa a Tagadà, nota trasmissione tv in onda il 24 Ottobre su La7.
“Credo che la cosa più importante a proposito di salute, malattie cardiovascolari e obesità, è che ci dobbiamo rendere conto che se noi non facciamo qualcosa, ci saranno tanti bambini che moriranno prima dei loro genitori e questo ce lo dicono le statistiche stesse” ha detto la Duchessa ospite in diretta da Tagadà.
Gianluca Mech in trasmissione ha confermato: “Nel corso della visita all'Università di Padova la Duchessa è rimasta molto impressionata dai risultati della nostra ricerca scientifica con l’impiego di alimenti a basso carico glicemico e ha accettato di lavorare insieme a me ad una serie di progetti per promuovere i temi che stanno a cuore ad entrambi relativamente ad uno stile di vita sano come forma di prevenzione. Siamo davvero onorati di collaborare con lei”.